Rugby Peroni Top12: test match precampionato per FemiCZ e Argos




I vice-campioni d’Italia nel classico appuntamento pre-stagione con le FFOO, mentre il Petrarca riceve il Valorugby, semifinalista la scorsa stagione.

di Enrico Daniele

Primi appuntamenti con il campo per la Femi CZ Rovigo e per l’Argos Petrarca, dopo una preparazione iniziata molto presto e per un campionato che, causa mondiali giapponesi, ha posticipato l’inizio al 19 ottobre. Per le altre due venete del Peroni Top12, Mogliano e San Donà, abbiamo notizia solo di un allenamento congiunto di quest’ultima con il Casale.

FEMI CZ ROVIGO v FIAMME ORO

Si parte con Rovigo che stasera al Battaglini mette in scena una delle classiche di pre-stagione contro le Fiamme Oro, club legato a doppio filo con i vice-campioni d’Italia visto i tanti trasferimenti di giocatori “da e per” entrambi i club. Ovvia l’attesa per vedere in campo il nuovo roster rossoblù, modificato soprattutto in cabina di regia, ma anche nel pacchetto degli avanti. A questo proposito, dopo l’inatteso forfait di Marc Thomas, pare che in via Alfieri abbiano concluso la trattativa con un ventottenne pilone sinistro sudafricano, Daniel Jacobus Meinie, del quale si attende la conferma ufficiale a breve. Intanto Umberto Casellato ha anticipato le due formazioni che scenderanno in campo, una per tempo. Primo tempo: Menniti Ippolito, Odiete, Moscardi, Antl, Mastandrea; Ambrosini, Citton; Sironi, Vian, Lubian; Mantovani, Ferro; Pavesi, Momberg, Rossi. Secondo tempo: Odiete; Antl, Angelini, Modena, Lisciani; Menniti Ippolito, Visentin; Liut, Vian, Lubian; Michelotto, Nibert; D’Amico, Nicotera, Pomaro. Dal canto loro le Fiamme Oro, dopo la preparazione in quota a Moena, eccoli per la prima volta sul campo schierati con un primo quindici, cui nel corso della gara ne subentreranno altrettanti, considerato che i cambi saranno liberi. Gianluca Guidi manderà per primi in campo: Azzolini; Mba, Guardiano, Forcucci, D’Onofrio G.; Di Marco, Parisotto; Cornelli, Cristiano ©; De Marchi; D’Onofrio U., Stoian; Iacob, Moriconi, Zago. A disposizione: Taddia, Kudin, Vannozzi, Nocera, Iovenitti, Mariottini, Fragnito, Faccenna, Asoli, Chianucci, Masato, Valsecchi, Di Giammarco, Fusari, Gigli, Crea.

ARGOS PETRARCA RUGBY v VALORUGBY EMILIA

Sabato pomeriggio, ore 16,30, toccherà invece all’Argos Petrarca che ospiterà la rivelazione della scorsa stagione, la semifinalista Valorugby Emilia, da molti osservatori considerata papabile per la prossima finale. La squadra del presidente “cowboyEnrico Grassi, infatti, nel mercato estivo ha alzato ancora il già ottimo livello tecnico con ingressi importanti nel roster (citiamo ad es. Chistolini, Majstorovic, Luhandre, Ruffolo, Bonavolontà, Falsaperla). Il club emiliano non nasconde di voler essere protagonista anche in questa stagione, migliorando il quarto posto e domani all’Argos Arena sarà l’occasione per vedere a che punto stanno a poco più di un mese dall’inizio del campionato. In casa padovana, l’estate è stata lunga e portatrice di molte novità, fuori e dentro al campo. Su tutte l’Argos potrà contare sulla indiscutibile competenza del nuovo D.G., Vittorio Munari, tornato a Padova dopo molte stagioni alla Benetton Treviso. Cambia lo sponsor tecnico: dopo un anno, Le Coq Sportif viene sostituita da Macron, azienda bolognese che sarà al fianco del Petrarca per cinque stagioni. Novità anche nel roster, con le partenze di alcuni beniamini del pubblico, sostituiti da giovani leve che aspirano senz’altro a diventarlo: Beraldin, Broggin, Butturini, Carnio, Franceschetto, Garbisi, Marinello, col ritorno di Navarra e della vecchia volpe, Alberto Chillon. Dell’ultima ora la notizia che il nuovo capitano bianconero sarà Andrea Trotta, che riceve la fascia portata con onore per due stagioni da Alberto Saccardo. Un riconoscimento di stima più che dovuto al venticinquenne terza linea romano che, sin dal suo arrivo a Padova cinque stagioni orsono, si è sempre distinto per professionalità, serietà ed impegno.

Andrea Marcato, a sx, con il nuovo capitano dell’Argos Petrarca, Andrea Trotta, che riceve la fascia da Alberto Saccardo (ph dal sito del Petrarca Rugby)

Andrea Marcato, che quest’anno avrà come collaboratore Roberto Santamaria, per la gara di domani dovrà fare a meno di alcune pedine: Goldin e Rossetto, ancora alle prese col recupero dagli infortuni della scorsa stagione, ai quali si aggiungono i permit player concessi alla Benetton Treviso (cui a sua volta mancheranno i convocati con la Nazionale maggiore): Manni, Riera, Borean (all’esordio domani nel test match contro le Zebre), Cannone e Mancini Parri, quest’ultimo dato per indisponibile). Al momento di scrivere questo pezzo non abbiamo nessuna informazione su quali giocatori Marcato abbia intenzione di far scendere in campo. Tuttavia, è lecito pensare che ci sia spazio per tutti, specie per gli aggregati alla prima squadra, provenienti dall’Under18 campione d’Italia e dalla Cadetta di Serie A.

Lo stesso dicasi per gli avversari del Petrarca. Sappiamo che Roberto Manghi non potrà disporre degli infortunati Panunzi, Favaro, Gatti e Bonavolontà, nonché di Ngaluafe, tornato a Reggio da poco. Esordio di Alessandro Mordacci con la fascia di capitano ereditata da Farolini. Il match di Padova sarà suddiviso in quattro tempi da 20’ con cambi liberi.