La festa di Padova nel Cuore




di Giorgio Miola

I ritrovi di fine stagione sono solitamente dedicati ad un bilancio dell’annata appena terminata e, considerata la prematura uscita del Padova dai playoff e la certezza di dover rimanere nel cosiddetto inferno della serie C, i motivi per festeggiare sono decisamente pochi. Ma il club Padova nel Cuore e la sua grande passione in nome del biancoscudo, dopo averci ricordato lo scorso anno dopo la sciagurata finale di Palermo che il vero tifoso non molla mai, quest’anno ha puntato la sua attenzione sul Padova che vince e si fa onore a livello nazionale invitando oltre ad Alessandra Bianchi colui che da tre anni è il responsabile del settore giovanile ovvero Carlo Sabatini. Il tecnico, ben conosciuto da tutti i tifosi per la sua lunga militanza in città,  ha esortato i presenti a “venire a vedere i giovani biancoscudati, fanno venire i brividi e  non ve ne pentirete. L’ultimo risultato della under 14 è merito della squadra e del suo mister, non certamente mio”.

Un modo per tenere alti i riflettori sul Padova ottimamente orchestrato da un club sempre in prima linea nel tifo e dal suo presidente Claudio Campagnolo, che ha moderato con grande professionalità una serata organizzata a Noventa Padovana nella sede del Padova Accademy e che ha miscelato un’ottima cena con oltre ottanta soci e simpatizzanti, una ricca lotteria e una serie di interventi con in primis quelli degli esponenti di punta del calcio Padova.

Il neo presidente biancoscudato Francesco Peghin collegato telefonicamente con la sala ha dato un caldo benvenuto a tutti i convenuti sottolineando l’importanza dei tifosi per spingere la squadra e dare entusiasmo a tutto l’ambiente ma ha anche ribadito il suo impegno per convogliare ulteriori forze che possano dare una sostanziosa mano al grande impegno economico del patron Joseph Oughoulian.

Ma l’attenzione dei presenti è stata soprattutto rivolta alle parole di Alessandra Bianchi che ha spaziato su vari temi dell’attualità biancoscudata stimolata anche dai vari giornalisti presenti e dal microfono di Martina Moscato che ha condotto dalla sala la trasmissione di Telenuovo dedicata all’approfondimento sportivo del lunedì.

 “Speravamo di andare avanti il più possibile nei playoff ma purtroppo così non è stato e ormai è inutile recriminare su un evidente torto arbitrale subito nel match con la Virtus Verona. Ora è necessario  rivolgere l’attenzione al futuro e sulle importanti basi già gettate con la riconferma del tecnico Torrente e l’acquisto di  Capelli.” L’amministratore delegato ha anche parlato del probabile ritiro a Pieve di Cadore, una scelta per essere vicini ai tifosi, della difficoltà del girone della prossima stagione e soprattutto di mercato in primis sulla possibile cessione di Vasic richiesto da molte società ma comunque legato al Padova fino al 2026.

Il classico dolce con l’effige di Padova nel Cuore ha chiuso la serata lasciando a tutti la sensazione che quella che verrà sarà una stagione tutta da vivere e soprattutto che i tifosi biancoscudati saranno sempre e comunque in prima linea.