Saranno Petrarca e Rovigo (entrambe eccezionalmente in trasferta sul verde di Monigo) ad aprire (ore 15, arbitro il francese Chabas, speaker ufficiale il rodigino Saverio Girotto, storica voce della Nazionale italiana e dei Bersaglieri, da qualche tempo trasferitosi stabilmente oltre Adige) la stagione 2015-2016 del rugby domestico. Bianconeri e rossoblu daranno vita alla prima delle due sfide in programma nel quadro del tradizionale Veneto derby day, che i presidenti delle quattro società regionali hanno voluto a Treviso per riaffermare la natura condivisa e compartecipata dell’evento. Una sfida, quella fra bianconeri e rossoblu che, come ha più volte fatto notare il presidente Toffano avrebbe (forse) meritato un’altra collocazione sul calendario del massimo campionato ma che rappresenta comunque un importante banco di prova e momento di verifica per entrambe le formazioni. Nessuno, alla vigilia, si è sbilanciato in pronostici. Obiettivamente non pare azzardato prevedere una sfida estremamente equilibrata, con il Petrarca nelle mani della mediana Sua’a-Nikora e il Rovigo forte di un pack che pare aver risolto i problemi di consistenza in prima linea e che si annuncia particolarmente attrezzato e di peso. Nella corsa ai play off Padova e Rovigo reciteranno un ruolo sicuramente di primo piano. In casa bianconera la dirigenza ha fatto chiaramente intendere che “gli anni delle incertezze e dei timori reverenziali sono finiti”. Il presidente Enrico Toffano ha parlato chiaro ai suoi ragazzi: “Voglio un Petrarca vincente e determinato” ha detto in occasione del primo raduno stagionale. Sulla stessa lunghezza d’onda il nuovo tecnico che ha lanciato la campagna: “Ogni partita come fosse una finale”. Il Petarca si presenta all’esame del derby con alle spalle un pre campionato di vittorie e con un certo numero di indicazioni positive quanto a piano di gioco e a meccanismi organizzativi. Resta comunque inteso, nella migliore delle tradizioni degli scontri fra Padova e Rovigo in salsa ovale, che alla fine: “Non conta il come, ma conta solo se”…si vince, beninteso!
A completare il programma del pomeriggio trevigiano: San Donà – Mogliano (ore 17), altra partita dall’esito tutt’altro che scontato. Sugli altri campi: Viadana – L’Aquila, Piacenza – Calvisano, Lazio – Fiamme Oro.
Petrarca: Menniti-Ippolito; Bettin, Favaro, Benettin, Bellini; Nikora, Su’a; Larsen, Conforti, Nostran; Michieletto, Tveraga; Iacob, Ferraro, Milani.
In panchina: Vento, Maistri, Acosta/Rossetto, Trotta/Sattin, Giusti, Soffiato/Francescato, Marcato, Fadalti/Rossi
