Padova: siamo ai titoli di “coda”




di Stefano Miola

Ironia della sorte è stato proprio il numero 9 giallorosso Coda a mettere la parola fine alla permanenza del Padova nella serie cadetta. E lo ha fatto al minuto 94’ di un match che i biancoscudati stavano vincendo meritatamente frutto di una prestazione in linea se non addirittura migliore di quelle sfoderate nelle ultime settimane a Palermo e in casa con il Lecce. E se aggiungiamo che il vantaggio del 3 a 2 era stato messo da Baraye solo due minuti prima si capisce bene come l’ultima trasferta della stagione vada aggiunta alla già lunghissima lista dei rimpianti e delle occasioni perse per provare a mantenere la categoria.

Ormai i play out sono irraggiungibili visto che anche dai campi delle altre contendenti, prima ieri da Venezia e oggi da Livorno non sono arrivate notizie incoraggianti, ma se oggi l’undici di Centurioni, autore di una prestazione di grande spessore agonistico, avesse conquistato l’intera posta oltre a mantenere acceso il lumicino della speranza si sarebbe anche garantito una posizione di classifica più favorevole in caso di probabili ripescaggi per situazioni extra campo irregolari che sembrano riguardare più di qualche formazione.

Ma con i se o i ma non si va da nessuna parte ed ora è necessario un serio esame di coscienza sui tanti errori compiuti in questa stagione e ripartire subito per provare a riconquistare la serie B ormai sfumata, cercando di chiudere al meglio l’ultima sfida casalinga con il Livorno che chiuderà definitivamente il sipario su questa annata orribilis.

BENEVENTO-PADOVA 3-3

Reti: Pulzetti (Pd) al 1′ pt, Coda (Bn) al 10′ pt, Bonazzoli (Pd) al 12′ st, Caldirola (Bn) al 35′ st, Baraye (Pd) al 47′ st, Coda (Bn) al 49′ st

BENEVENTO (4-3-1-2): Montipò; Letizia, Volta, Caldirola, Improta; Crisetig (dal 13′ st Buonaiuto), Viola, Bandinelli (dal 25′ st Tello); Insigne (dal 25′ st Vokic); Coda, Armenteros. A disposizione: Gori, Zagari, Antei, Di Chiara, Gyamfi, Goddard. All. Bucchi

PADOVA (4-3-2-1): Minelli; Cappelletti, Andelkovic, Cherubin, Longhi; Lollo (dal 26′ pt Capello), Serena (dal 36′ st Cocco), Mazzocco; Baraye, Pulzetti (dal 41′ st Clemenza); Bonazzoli. A disposizione: Merelli, Favaro, Ceccaroni, Trevisan, Lovato, Moro. All. Centurioni

Arbitro: Lorenzo Maggioni di Lecco (Vecchi-Baccini). Quarto uomo Miele

Ammoniti: Volta, Bonazzoli, Cappelletti

Al 1′ il Padova passa in vantaggio: cross basso di Baraye per Pulzetti che da buona posizione tira a rasoterra segnando il goal dello 0 a 1. Al 5′ tiro dalla distanza di Bonazzoli, Montipò devia in corner. Al 10′ pareggio del Benevento grazie ad un goal di testa di Coda. Al 33′ cross teso di Andelkovic, Bandinelli devia in angolo. Al 47′ tiro di destro di Capello, palla a lato. Il primo tempo termina 1-1.

Al 2′ della ripresa occasione per il Benevento con Crisetig che spara alto dal limite dell’area piccola. Al 10′ destro di Capello da ottima posizione, Montipò respinge. Al 12′ il Padova passa di nuovo in vantaggio grazie ad un goal di Bonazzoli. Al 19′ tiro di potenza di Improta, para in due tempi Minelli. Al 23′ occasione per Mazzocco che tira di destro, Montipò riesce a respingere. Al 35′ sugli sviluppi di un corner arriva il goal del Benevento su colpo di testa di Caldirola. Al 45′ tiro Buonaiuto, Minelli devia in corner. Al 47′ goal del Padova siglato da Baraye. Al 49′ pareggio del Benevento con un tiro al volo di Coda. Il match termina 3-3.