A Seregno 3 punti pieni di speranza




(g.m.) Il Padova espugna il campo del Seregno conquistando il terzo consecutivo match in trasferta per due reti ad una. Alla vigilia il match con l’undici lombardo, che all’andata aveva imposto ai biancoscudati il primo pareggio all’Euganeo, si annunciava piuttosto impegnativo anche per la necessità i portar via i tre punti ad ogni costo per mantenere immutato il distacco dal Sudtirol e continuare a sperare in un riaggancio che consenta di chiudere vittoriosamente questo campionato. Ed in effetti fin dal primo minuto l’undici di Pavanel ha mostrato la sua gran voglia di vincere giocando stabilmente nella metacampo avversaria e costruendo numerose azioni da goal. Grande è stato quindi lo stupore alla mezz’ora quando nella prima sortita dalle parti di Donnarumma, i padroni di casa sono passati sorprendentemente in vantaggio annulando quanto fatto di buono fino ad allora da Ronaldo e compagni. Ma la squadra non si è disunita, ha continuato a premere sull’acceleratore e ci ha pensato Chiricò su calcio piazzato prima dello scadere del tempo a riequilibrare il risultato e a mandare tutti negli spogliatoi con una maggiore tranquillità.

Al rientro in campo non è passato nemmeno un giro di lancetta dell’orologio e i biancoscudati sono passati meritatamente in vantaggio con un gol di Ceravolo su un perfetto assist di Jelenic e hanno ipotecato la vittoria finale meritata costruendo altre nitide palle goal per buona parte della ripresa fino all’ultimo quarto d’ora quando il pressing dei padroni di casa ha messo un po’ in affanno la difesa ma senza concreti rischi di perdere il prezioso vantaggio.
Ma le buone notizie arrivate dal “Ferruccio” di Seregno non sono state corrisposte da quelle provenienti dal “Druso” di Bolzano dove il Sudtirol ha battuto nel finale la Pro Vercelli mantenendo immutato il suo vantaggio in graduatoria e dimostrando di godere ancora di un ottimo momento di forma.
Il prossimo appuntamento del Padova in campionato sarà mercoledì all’Euganeo dove affronterà il Lecco in primis per riscattare l’inattesa sconfitta dell’andata ma anche per continuare un rincorsa difficile ma ancora perfettamente realizzabile.


SEREGNO-PADOVA 1-2

Reti: Marino (Se) al 32′ pt, Chiricò (Pd) al 39′ pt, Ceravolo al 1′ st

SEREGNO (3-5-2): Tozzo; Solcia (dal 1′ st Zé Gomes), Galeotafiore, Uyi; Balzano (dal 36′ st Bartolotta), Marino, Mandorlini (dal 1′ st Jimenez), Vitale (dal 36′ st Invernizzi), Valeau; Cocco, Dell’Agnello (dal 23′ st Iurato). A disposizione: Lupu, Signorile, Cortesi, Rossi, Aga, Bartolotta, Alba, Invernizzi, Pani. All. Mariani.

PADOVA (4-3-3): Donnarumma; Kirwan, Pelagatti, Ajeti, Curcio; Saber (dal 17′ st Settembrini), Ronaldo, Dezi (dal 32′ st Della Latta); Chiricò (dal 32′ st Germano), Ceravolo (dal 38′ st Nicastro), Jelenic (dal 17′ st Bifulco). A disposizione: Vannucchi, Valentini, Gasbarro, Santini, Terrani, Monaco, Busellato. All. Pavanel

Arbitro: Gabriele Scatena di Avezzano (Trischitta-Micalizzi). Quarto uomo Maranesi

Ammoniti: Ronaldo, Mandorlini, Galeotafiore, Cocco, Vitale, Jimenez

Al 10’ destro dalla distanza di Ronaldo fuori misura.  Al 16’ ci prova Saber, Uyi respinge. Al 32’ il Seregno passa in vantaggio grazie ad un goal Marino che con un sinistro al volo supera Donnarumma. Al 39’ pareggio dei biancoscudati siglato da Chiricò che con una punizione da manuale manda il pallone in rete. Il primo tempo termina 1-1.

Al 1’ della ripresa il Padova passa in vantaggio grazie ad un gran goal di Ceravolo che sul filo del fuorigioco devia in rete. Al 15’ ci prova di testa ancora Ceravolo, respinge Tozzo. Al 28’ azione offensiva solitaria di Chiricò culminata con un tiro in porta, para Tozzo. Al 33’ tentativo di Jimenez, pallone fuori di poco. Al 38’ tiro di Ze’ Gomez, para Donnarumma. Il match termina 1-2 per il Padova.