di Stefano Miola
Il Padova crolla letteralmente nella domenica che doveva concedergli una chance fondamentale per la promozione diretta finendo travolto per 3 reti a zero in casa del Modena. Gli indubbi meriti dei canarini scesi in campo con grande determinazione e voglia di vincere fanno il pari con i demeriti dei biancoscudati apparsi privi di idee e incapaci di opporre una valida resistenza e che, oltre a subire tre reti hanno costruito solo un’occasione da rete all’inizio del match e segnato due reti viziate da altrettante irregolarità. Una giornata nerissima che ha vista protagonista tutta la squadra apparsa con le gambe molli e le pile scariche ed un atteggiamento non certo in linea con l’importanza del match. Sarebbe bastato un solo punto per rimanere incollati al sogno promozione diretta mentre ora i biancoscudati possono solo recriminare sul fatto che ormai non sono più padroni del proprio destino e la speranza di chiudere il torneo in prima posizione passa attraverso dei passi falsi delle dirette avversarie, in primis il Sudtirol impegnato domani sera a Trieste e che in caso di vittoria raggiungerebbe il primo posto, e naturalmente il Perugia già a pari merito con il Padova ma in vantaggio per la differenza reti negli scontri diretti. Il grande sogno sembra allontanarsi e lo spettro dei rischiosissimi playoff essere assai concreto ma intanto bisogna dimenticare al più presto questa bruttissima giornata e cercare di conquistare due vittorie domenica prossima a Carpi e nel match casalingo con la Sambenedettese nella speranza che il destino ci riservi qualche lieta sorpresa.
MODENA-PADOVA 3-0
Reti: Luppi (Mo) al 26′ pt, Pierini (Mo) su rigore al 8′ st, Muroni (Mo) al 19′ st
MODENA (4-3-1-2): Gagno; Mattioli, Zaro, Ingegneri, Mignanelli; Corradi (dal 38′ st Prezioso), Gerli, Muroni (dal 38′ st Castiglia); Luppi; Spagnoli (dal 31′ st Scappini), Pierini (dal 24′ st Bearzotti). A disposizione: Narciso, Chiossi, Pergreffi, Sodinha, De Santis, Davì, Varutti, Monachello. All. Mignani
PADOVA (4-3-3): Dini; Germano, Pelagatti (dal 24′ st Santini), Rossettini, Curcio; Saber (dal 10′ st Kresic), M. Mandorlini, Della Latta (dal 10′ st Hallfredsson); Chiricò, Nicastro (dal 10′ st Biasci), Firenze (dal 1′ st Bifulco). A disposizione: Vannucchi, Gasbarro, Ronaldo, Jelenic, Vasic, Andelkovic, Paponi. All. A. Mandorlini
Arbitro: Matteo Gualtieri di Asti (Laudato-Fontemurato). Quarto uomo Carrione
Ammoniti: Spagnoli, Gerli, Saber, Pelagatti, Zaro, Santini, Curcio
Espulsi: M. Mandorlini al 25′ st per proteste
Al 1’ colpo di testa di Pierini, palla a lato. Al 7’ cross di Gerli, Dini intercetta. Al 13’ tiro di Pierini rimpallato termina tra le mani di Dini. Al 16’ potente destro di Spagnoli, ancora Dini che salva mandando in corner. Al 26’ il Modena passa in vantaggio: Luppi fa’ partire un diagonale dal limite superando Dini. Al 36’ punizione di Chiricò, palla alta. Al 42’ Pierini prova a sorprendere Dini, palla alta. Il primo tempo termina 1-0.
Al 7’ della ripresa Pelagatti atterra in area Pierini, l’arbitro concede il calcio di rigore. Dal dischetto Pierini non sbaglia siglando il goal del 2 a 0. Al 19’ terzo goal del Modena: tiro di Muroni trafigge la porta di Dini. Al 25’ espulso Matteo Mandorlini per proteste. Al 42’ tiro di Mattioli fuori misura. Il match termina 3 a 0 per il Modena.
