Una tripletta benaugurante




di Stefano Miola

Il padova formato Pillon debutta all’Euganeo con un un convincente 3 a 0 che dà un’immediata scossa alla  finora deficitaria classifica. Il nuovo tecnico non ha fatto grosse rivoluzioni e non poteva essere altrimenti visto che siede in panchina da soli due giorni ma è evidentemente riuscito a sbloccare emotivamente la squadra che è apparsa caratterialmente più vivace ed incisiva sul piano tecnico. In particolare nel nuovo modulo voluto dall’allenatore trevigiano sono apparsi in evidenza Ilari schierato nel suo ruolo naturale a destra ed Altinier che pur non segnando ha dato il suo apporto nelle azioni più pericolose. Tutto l’undici biancoscudato è sceso in campo più tonico e questo fa ben sperare che la mossa a sorpresa dalla società sia servita ad invertire l’onda negativa del mese di novembre.

PADOVA-ALBINOLEFFE 3-0

RETI: 42′ pt Neto Pereira, 13′ st e 27′ st Petrilli.

PADOVA (4-4-2): Petkovic; Dionisi, Diniz, Fabiano, Favalli; Ilari (dal 35′ st Bearzotti), Bucolo, Corti (dal 44′ st Giandonato), Petrilli; Neto Pereira (dal 40′ st Cunico), Altinier. A disposizione: Favaro, Dell’Andrea, Anastasio, Niccolini, Ramadani, Mazzocco, Aperi, Turea, Cucchiara. All. Pillon

ALBINOLEFFE (3-5-2): Amadori; Checcucci (dal 24′ st Kanis), Vinetot, Magli; Muchetti, D’Iglio, Perini, Danti (dal 45′ st Martino), Cortinovis; Soncin, Girardi (dal 35′ st Brega). A disposizione: S.Cortinovis, Gianola, Mureno, Paris, Nichetti, Calì, Bentley, Stronati. All. Sesia

Arbitro: Giovanni Nicoletti di Catanzaro (Pancioni-Cecchi)

Ammoniti: Dionisi (Pd), Perini, Danti (Al)

Nel pre partita la tribuna fattori rende omaggio all’esonerato Carmine Parlato dedicandogli lo striscione “Arrivederci Carmine, il tuo posto è qui con noi”.

Pillon schiera il padova con il 4-4-2, in centro alla difesa sono tornati a fare coppia i due brasiliani mentre a centrocampo Bucolo è stato favorito a Giandonato. Albinoleffe invece in campo con un 3-5-2 difensivo con in attacco Girardi e l’ex biancoscudato Soncin.

Il padova sin dai primi minuti del primo tempo ha la supremazia del possesso palla e costringe i bergamaschi a chiudersi nella loro metà campo. Al 7′ arriva la prima occasione dei biancoscudati con Ilari che stacca di testa e mette a lato di poco su cross di Favalli. Al 26′ bel lancio di Petrilli per Neto Pereira che scatta bene in area ma viene anticipato dal difensore. Ancora il Padova in avanti al 31′ con Neto Pereira che rientra sul destro e calcia verso la porta difesa da Amadori che in extremis respinge, si prosegue con un cross di Ilari sempre per il brasiliano che stavolta schiaccia di testa ma per poco non inquadra la porta. Al 42′ goal del Padova, Neto Pereira va in contrasto ad Amadori il pallone arriva ad Altinier che la ripassa al brasiliano che colpisce sicuro in porta. Il primo tempo si conclude con il Padova in vantaggio per 1 a 0.

Ad inizio difesa si fa vivo in attacco l’Albinoleffe con un paio di azioni tra cui al 3′ un insidioso tiro centrale di D’Iglio prontamente bloccato da Petkovic. Al 13′ punizione, dalla lunetta centrale ai limiti dell’area, battuta da Petrilli che insacca alla sinistra portiere siglando il raddoppio per i biancoscudati. L’Albinoleffe prende le redini del gioco e si fionda in avanti per cercare di accorciare le distanza ma senza riuscire a produrre concreti pericoli. Al 27′ bella azione in velocità di Neto Pereira-Ilari che passano a Petrilli, il quale spiazza Amadori con un preciso diagonale. È 3 a 0 per il Padova, Euganeo in festa. Al 37” Altinier riceve un cross al centro e lo ribatte all’indietro per Neto che al volo manda di poco sopra la traversa. Finisce il match dopo quattro minuti di recupero con il Padova che ha sempre avuto il pieno controllo del gioco.