Chi fermerà questo Petrarca? Non la Lazio




Prova di forza, consistenza e maturità del Petrarca di Andrea Cavinato che sul centrale del Memo Geremia dispone abbastanza facilmente (34-15)  di una Lazio ben messa in campo e discretamente attrezzata ma incapace di arginare la strapotenza di un XV bianconero a tratti incontenibile e da applausi per la capacità di dare continuità all’avanzamento. La pratica –Lazio è stata evasa nei pèrimi 40’, con il Petrarca in meta con Conforti, Rossetto e Acosta. Di Su’a, in apertura di ripresa la segnatura del bonus, seguita dal marchio n.5 firmato Bettin. Negli ultimi 10’ (per la gioia inconfessata di coach Cavinato, che avrà così modo di strigliare i suoi in settimana, confermandosi tecnico mai compoletamente soddisfatto del lavoro dei suoi giocatori) i romani hanno messo a referto due mete (Riedi e Di Roberto) che hanno premiato la determinazione di una squadra costantemente alla ricerca del gioco efficace. Bravi tutti, con nota di merito a Gower, davvero un gigante nel gioco sui punti d’incontro e sui palloni alti. Sugli altri campi: Rovigo fatica ma vince di misura a Roma sul campo delle Fiamme, San Donà (Ansell in panchina da solo dopo l’esonero di Wright) si fa raggiungere da Viadana all’80’ dopo aver dominato il primo tempo e al Fattori il Piacenza di Achille Bertoncini (complimenti!) costruisce il muro maestro della propria meritata salvezza battendo L’Aquila di Mercier nel primo dei due test verità che assegneranno, a fine stagione, l’ultimo posto ibn classifica. In cima alla classifica, appaiate a quota 29: Calvisano, Petrarca e Rovigo, davanti al Mogliano, che di punti ne ha 18, ma che se il giudice dovesse rivedere la sentenza di primo grado…

Risultati VII giornata: Viadana – San Donà 24-24, FFOO – Rovigo 20-22, L’Aquila – Piacenza 23-25, Petrarca – Lazio 34-15, Mogliano – Calvisano 14-24 (giocata venerdì)

Classifica: Calvisano, Rovigo, Petrarca 29, Mogliano 18, Viadana 17, FFOO, Lazio 13, S.Donà 11, Piacenza 6, L’Aquila 1