L’atleta del Petrarca Scherma in gara con la squadra della sciabola che in finale ha battuto l’Inghilterra 30-26.
Nell’ultima giornata dei Campionati Mondiali Master di Scherma, svoltisi a Livorno dall’8 al 14 ottobre, trionfo della squadra femminile di sciabola che conquista la medaglia d’oro contro l’Inghilterra, battuta 30 a 26. La squadra, composta dalla bolognese Iris Gardini, la veneziana Claudia Bandieri, Gabriella Lo Muzio di Foggia, Margherita Camerin di Conegliano e dall’atleta del Petrarca Scherma Maria Teresa Conconi, ha prima battuto nei gironi eliminatori l’Australia per 30-14, poi il Giappone per 30-10 e la Francia 30-27. Sconfitta dalla Gran Bretagna, in seguito battuta in finale, è stata guidata sapientemente dal Mo Diego Pardini che non ha sbagliato una mossa, compresa quella di far chiudere l’assalto finale a Iris Gardini, grande veterana della scherma. In semifinale la squadra azzurra ha battuto le statunitensi, una delle favorite del torneo, guadagnando la finale per l’oro. Nel ranking mondiale provvisorio, l’Italia sale così al terzo posto ed è terza anche nel medagliere della competizione organizzata in maniera eccellente dal comitato livornese.
Al termine della manifestazione il passaggio della bandiera FIE al Cairo, teatro dei Mondiali Master 2019.
Grande soddisfazione per il Petrarca Scherma che aveva la sua punta di diamante nella squadra con Maria Teresa Conconi. Oltre ad essere campionessa italiana individuale di Sciabola ed ora anche Campionessa del Mondo a Squadre, la Conconi nella gara individuale per poco non accedeva alla finale, fermandosi agli ottavi per mano della statunitense Jane Eire che poi ha vinto il titolo di Campionessa del Mondo, qualificandosi al quattordicesimo posto. Nella vita, l’atleta è anche Professore ordinario di Anatomia Umana e Vice Direttore del Dipartimento di Scienza del Farmaco dell’Università di Padova.
