Rugby Top12: il Petrarca si sveglia solo alla fine

Il Petrarca risolve il match contro San Donà nell'ultimo quarto di gara (ph Fotovale)



Partita contro San Donà risolta nell’ultimo quarto di gara.
I risultati e la classifica dell’ottava giornata.
di Enrico Daniele

Ottava giornata del campionato Top 12 conclusa oggi dopo l’anticipo di sabato tra la Lazio e la Femi CZ Rovigo, vinta dai bersaglieri 39-17.
Fa clamore la sconfitta a Viadana del Calvisano, mentre il derby emiliano va al Valorugby. I Medicei vincono lo scontro salvezza a Piacenza.

PETRARCA, ACCELERATA VINCENTE
Alla Guizza il Petrarca risolve la gara contro la Lafert San Donà solo nell’ultimo quarto di gara dopo aver subito gli avversari per quasi tutto il match. Gli uomini di Green sono riusciti a tenere lontano il Petrarca dalla propria area di meta per tre quarti di gara, opponendo una difesa fisica e puntuale, sfruttando le occasioni a disposizione. A segno per primi con due piazzati di Katz al 10’ e al 23’, i veneziani avevano chiuso il primo tempo in vantaggio 6-0 regalando anche una facile punizione fallita dallo stesso Katz al 30’. Ottime le giocate al piede del britannico che hanno contribuito a tenere lontano l’ovale dalla zona rossa.

In apertura di ripresa è ancora il XV veneziano a rendersi pericoloso, sfiorando la meta, mettendo in seria difficoltà il Petrarca che in qualche modo si salva.

La svolta dell’incontro inizia dopo l’ingresso di Garbisi, con l’arretramento di Faiva all’estremo. È proprio la giovane apertura della Nazionale U20 a muovere il tabellino del Petrarca con un piazzato dopo un fallo in mischia del San Donà al 55’, ma sul 3-6 è ancora San Donà ad allargare la forbice. Dopo una mischia che ha letteralmente travolto il pack petrarchino e la successiva penal touche vinta, il drive vincente del San Donà manda in meta Meachen. Katz fallisce la trasformazione ma al 58’ gli ospiti sono avanti di otto lunghezze sul Petrarca, 3-11.

Da qui in avanti il cambio di marcia improvviso di Trotta & C., quasi si fossero svegliati da un sonno. È Garbisi (eletto Man Of The Match) a dare il “la” alla rincorsa del Petrarca che prima trova un grande break dai propri 22 e nell’azione successiva imbrocca un calibrato calcetto per sé stesso fino alla meta in mezzo ai pali. Tuttavia, al 64’ il risultato è ancora a favore di San Donà, 10-11. Due minuti più tardi è Faiva a trovare un break, però meno fortunato del compagno, ma al 69’ si concretizza il sorpasso del Petrarca grazie ad una punizione centrata da Garbisi per un placcaggio non rilasciato. Il vantaggio per 13-11 mette benzina nel motore del Petrarca che al 74’ va in meta con capitan Trotta, dopo una veloce azione di Faiva e Coppo sull’out di sinistra. Garbisi arrotonda per il 20-11. Prima dello scadere un altro drive vincente, dalla parte opposta, fa guadagnare al Petrarca una meta di punizione che chiude definitivamente il tabellino sul 27-11.

Aldilà della vittoria, legittimata nei minuti finali, preoccupa molto il gioco del Petrarca, oggi mai incisivo in attacco per tre quarti buoni di gara di fronte ad un avversario che ha saputo sì difendere bene, tuttavia senza produrre azioni pericolose, ma che ha saputo sfruttare i tanti errori dei padroni di casa.
C’è molto da rivedere in vista della prossima gara, il 18 gennaio al Battaglini per la finale di Coppa Italia contro Rovigo.

MOGLIANO CEDE LA POSTA ALLE FIAMME ORO
Al Quaggia sono le Fiamme Oro a vincere un match che nel primo tempo aveva visto davanti i padroni di casa, anche se solo di un punto. I poliziotti cambiano atteggiamento nella seconda parte di gara, tenendo in mano il pallino del gioco sino al termine.

La gara era iniziata con un piazzato al 7’ di Azzolini al quale Mogliano risponde cinque minuti più tardi con una meta di Abanga trasformata da Ormson.

Il piede di Azzolini tiene a tiro le Fiamme Oro che chiudono il primo tempo con un minimo svantaggio, 7-6. Al rientro in campo è il XV della Polizia di Stato ad andare in meta con Simone Marinaro, arrotondata da Azzolini per il 7-13. La risposta del Mogliano dal piede preciso di Ormson, a segno al 53’. Al 65’ la seconda meta degli ospiti: la marca Matteo Cornelli dopo che, qualche minuto prima, il direttore di gara gliene aveva annullata una per un “in avanti” a ridosso della linea di meta. Con le Fiamme avanti 18-10 è ancora Ormson a riportare sotto il break Mogliano con una punizione centrata al 70’. La terza meta cremisi arriva al 75’ ad opera di Roberto Quartaroli, eletto Man of The Match al termine della gara. Prima della fine Mogliano guadagna un meritato punto di bonus: è sempre il cecchino argentino ex Viadana a centrare i pali per il definitivo 16-23 a favore dei poliziotti.

TONFO DEL CALVISANO A VIADANA
Inaspettata sconfitta del Kawasaki Robot Calvisano nel derby contro l’ IM Exchange Viadana.
Al 1’ Ceballos marca la prima e unica meta grazie ad un ottimo servizio di Apperley, schierato all’apertura da Jimenez. L’argentino ex Lazio rompe il placcaggio di Pescetto e segna i primi 7 punti. Calvisano a segno dopo pochi minuti: a seguito del crollo della prima linea del Viadana, Pescetto mette tra i pali il calcio di punizione. Il tabellino rimarrà fermo sul 7 a 3 fino a chiusura del primo tempo.

Alla ripresa i padroni di casa insistono nel tenere alto il ritmo e si mostrano ancora molto combattivi. Al 45’ Ceballos allunga le distanze con un calcio di punizione che porta Viadana sul 10 a 3. Al 64’ di nuovo calcio di punizione a favore del Viadana, questa volta è Apperley a calciare (Ceballos e fuori per un giallo e con lui Tizzi) tra i pali fissando il risultato sul 13 a 3 che non cambierà sino alla fine.
Viadana vince inaspettatamente contro i Campioni d’Italia e guadagna 4 preziosi punti in classifica che li assesta in ottava posizione a 13 punti.

IL DERBY EMILIANO AL VALORUGBY E AI MEDICEI LA SFIDA SALVEZZA
A Reggio Emilia vittoria del Valorugby sull’HBS Colorno per 29-21 e a Piacenza i Medicei espugnano il Beltrametti vincendo 24-21 contro la Sitav Lyons.

La classifica definitiva dell’ottava giornata.
36 FEMI-CZ Rovigo
35 Valorugby Emilia
30 Kawasaki Robot Calvisano, Fiamme Oro Rugby
28 Argos Petrarca
20 Mogliano Rugby 1969
15 Lafert San Donà
13 IM Exchange Viadana 1970
10 Toscana Aeroporti I Medicei, HBS Colorno
8 Sitav Rugby Lyons
6 S.S. Lazio Rugby 1927