Al Kione Arena (ex PalaFabris) di Padova, dove si stanno svolgendo i campionati nazionali di ginnastica ritmica, ieri sera le Farfalle azzurre, qualificatasi per le Olimpiadi di Rio 2016 ai Mondiali di Stoccarda con l’oro nei 5 nastri e argento in clavette e cerchi, hanno aperto la quarta prova di serie A1 esibendosi davanti al pubblico in tutta la loro bravura e leggerezza. Tra le ragazze della nazionale azzurra di ritmica si è esibita anche la padovana Beatrice Tornatore, accolta dalla sua città con un grande applauso. Tra i tecnici azzurri un’altra padovana, Giulia Galtarossa, anche lei, come Beatrice, della società Ardor.
Dopo l’esibizione delle Farfalle, la tensione è salita e la gara è iniziata decretando alla fine un risultato storico che assegna lo scudetto a due società: l’Armonia d’Abruzzo Chieti e la San Giorgio ’79 Desio, che con 94 punti hanno infatti conquistato a pari merito il titolo italiano. Era dal 2008, con l’ex aequo delle teatine e delle ginnaste della Virtus Gallarate, che non succedeva di vedere due squadre spartirsi il tricolore.
Per il San Giorgio ’79 Desio si tratta di una riconferma, dopo il successo dell’anno scorso. Per Chieti invece è il settimo titolo a squadre, dopo i sei consecutivi dal 2008 al 2013. Al terzo posto invece con 78 punti, Fabriano, che precede Virtus Gallarate con 64 punti, Udinese e Raffaello Motto con 60 punti. Al settimo posto le padrone di casa dell’Ardor Padova con 54 punti che insieme alla Estense O. Putinati di Ferrara, ottave con 40 punti, si salvano dalla retrocessione. Non ce la fanno quindi Polimnia Ritmica Romana (38 punti) e La Fenice di Spoleto (24 punti) che scendono in Serie A2.
Una gara entusiasmante che ha visto gareggiare proprio le Farfalle azzurre per le loro società, davanti agli sguardi sognanti di tanti giovani ragazze e bambine, pronte con i loro smartphone per un selfie con le campionesse italiane in gara e alcune delle migliori ginnaste del panorama mondiale come le ucraine Ganna Rizatdinova, argento agli Europei e bronzo ai Mondiali 2015, e Viktoria Mazur, le bielorusse Melitina Staniouta, due argenti e due bronzi agli Europei 2015, e Katsiaryna Halkina, la greca Varbara Filiou e la georgiana Salomè Pazhava.
La IV ed ultima tappa del campionato nazionale è stata invece nettamente vinta da San Giorgio ’79 Desio con 101.550 punti, seguita da Armonia d’Abruzzo, con punti 98.700 e Fabriano, subito dopo con 98.600 punti. Ottimo il quarto posto dell’Ardor Padova con 95.050 punti, caricata dal calore di casa.
Domenica 6 dicembre, a partire dalle 9:30 del mattino, in gara sempre al Kione Arena la finale di Serie B. In pedana quindici squadre, in gara per aggiudicarsi i tre posti in serie A2. (c.b.)
