Padova: Cinque schiaffi sui sogni di gloria




di Giorgio Miola

Dopo l’entusiasmante inizio di campionato il Padova rimedia a Crema una clamorosa sconfitta per 5 -0 contro la Pergolettese. Non ci sono molte parole per descrivere un match troppo brutto per essere vero in cui la squadra é stata in campo per pochi minuti evidenziando poi delle gravissime lacune difensive e una totale incapacità di reazione contro una formazione sicuramente alla sua portata che ha lasciato sgomenti i 205 tifosi giunti a Crema inconsapevoli di dover assistere ad una delle peggiori performance della storia recente del Padova. Vogliamo credere che si sia trattato della classica giornata storta perché l’undici in campo non sembrava nemmeno una lontana copia della squadra effervescente e propositiva delle scorse settimane, ma fa una certa impressione che ciò sia avvenuto contro una delle formazioni meno titolate del torneo in quanto ricorda un atteggiamento che é costato tantissimo nella passata stagione con una chiara mancanza dì concentrazione negli impegni apparentemente più semplici. Ci auguriamo che Bruno Caneo sappia trovare subito le giuste contromisure ma non sarà facile ricreare quell’entusiasmo nella tifoseria che aveva caratterizzato le prime giornate e riportato tanto pubblico all’Euganeo dove domenica prossima sarà di scena la Virtus Verona.

PERGOLETTESE-PADOVA 5-0

Reti: Abiuso (Pe) al 14′ pt e al 25′ pt, Iori (Pe) al 40′ pt, Varas (Pe) su rigore al 4′ st, Villa (Pe) al 25′ st

PERGOLETTESE (3-5-2): Soncin; Piccinini, Arini, Lambrughi; Bariti, Andreoli, Artioli, Varas, Villa; Abiuso, Iori. A disposizione: Rubbi, Cattaneo, Bevilacqua, Gabelli, Mazzarani, Corti, Guiu Villanova, Cancello, Figoli, Vitalucci, Ruani, Verzeni. All. Villa

PADOVA (3-4-2-1): Donnarumma; Belli, Valentini, Calabrese (dal 11′ st Germano); Vasic, Cretella, Dezi, Curcio; Piovanello, Russini (dal 11′ st Gagliano); Ceravolo. A disposizione: Zanellati, Fortin, Ilie, Germano, Radrezza, Gagliano, Jelenic, Zanchi, Gasbarro, Ghirardello, Franchini. All. Caneo

Arbitro: Daniele Virgilio di Trapani (Cravotta-Camilli). Quarto uomo Cappai

Ammoniti: Varas, Piccinini, Arini, Cretella, Lambrughi, Abiuso, Valentini

La cronaca del match è quella di una giornata disastrosa tutta da dimenticare con i biancoscudati in partita solo nei primi dieci minuti quando sfiorano il vanataggio con un sinistro dì Ceravolo che finisce dì poco a lato. Poi il monologo dell’undici di casa che tra il minuto 14 e il minuto 25 realizzano una doppietta  con Abiuso che prima vince  un contrasto difensivo con Valentini e beffa Donnarumma con un perfetto diagonale che tocca il palo e finisce in rete poi qualche minuto più tardi insacca di testa  un pallone calciato sulla traversa da Iori. Un Padova abulico e inconsistente non accenna alla minima reazione e finisce con il subire al minuto 40 la terza rete realizzata da Iori ben servito da Bariti.  

Si spera in un minimo di reazione biancoscudata  nella seconda frazione dì gioco a i giochi si chiudono dopo soli tre minuti con l’atterramento in area di Andreoli ad opera di Donnarumma e il conseguente penalty realizzato da Varas. Il quinto sigillo della Pergolettese arriva al minuto 70 con Villa che dopo una fuga sulla sinistra batte Donnarummma con un bel pallonetto.

Ma non è  ancora finita in quanto l’estremo difensore biancoscudato evita con due prodezze prima su Iori e poi su Guiu evita un passivo ancor più pesante chiudendo una giornata nerissima che rimarrà a lungo scolpita nella mente dei tifosi padovani.