LeAli vince netto con Vivigas Arena

LeAli in azione
Un'azione della vittoriosa partita



Prima trasferta e primi tre punti stagionali per LeAli Padova Volley Project che espugna il campo della matricola terribile Vivigas Arena Volley.
Starting six: Secco, Caneva, Cheli, Avenia, Crepaldi, Moro e D’Ambros. Primo punto per le padrone di casa su errore difensivo poi tre marcature di Cheli e al time out tecnico LeAli è avanti di due. Sul 9-13 LeAli subisce un break di 4 punti, si fa riprendere e al secondo time out tecnico è in svantaggio. Al rientro in campo le fenicottere sono agguerrite e con Caneva al servizio mettono a segno un break di 7 punti per il 16-22; Arena prova a rientrare, Padova amministra il vantaggio e chiude il set 20-25.
Scaligere davanti anche in apertura di secondo parziale, si gioca punto a punto Volley Project passa in vantaggio 7-8, poi preme sul gas e il muro di Avenia vale il più 4 al secondo time out tecnico. Le padovane continuano a spingere e raddoppiano il vantaggio, sul 17-24 due palle set annullate, prima del mani fuori su attacco di Caneva per il 19-25.
La reazione veronese arriva rabbiosa 0-3 in apertura di terzo set; ma LeAli non sta a guardare: pareggia e passa avanti 4-5 dopo uno scambio spettacolare. Sul 9-13 le ragazze di Amaducci ci credono, Vivigas non cede di un millimetro e difende alla grande ogni palla, serve tutta la grinta rossoblù per mantenere il gap sul 12-16. Due attacchi vincenti di Moro e si va sul 15-22, il muro di Cheli porta al match ball, che realizza Moro per il 18-25 che vale il successo per 0-3 e i primi tre punti stagionali.
L’allenatore Lorenzo Amaducci non può che essere soddisfatto: “Come preventivato siamo ripartiti dai primi due set di Brescia. Abbiamo giocato bene e stiamo diventando sempre più gruppo. Siamo sempre rimasti concentrati e non abbiamo sprecato troppo contro una squadra che difende alla grande e non lascia cadere niente. Ritorniamo subito al lavoro perché ci aspettano due gare consecutive in casa e dovremo cercare di fare più punti possibile contro Martignacco e Cerea”.