LeAli, parla Matrina Marangoni, ex San Donà

Martina Marangoni



Sarà la partita delle ex quella di domenica alle 18 al PalaSpiller tra LeAli Volley Project e Risarcire San Donà, con la squadra padovana che schiera ben quattro giocatrici che hanno militato tra le fila delle veneziane.
Tra queste la palleggiatrice Martina Marangoni, che proprio a San Donà ha mosso i primi passi, vincendo uno scudetto Under 14. La numero 3 rossoblù è determinata a dare un dispiacere alla sua vecchia squadra, forte anche del successo maturato in casa della vicecapolista Don Colleoni, che è valso il rientro in zona play off.
“Sapevamo che quella con Don Colleoni era una partita cruciale – spiega Marangoni – contro una squadra che, anche senza Viganò, è tra le più forti del girone. Ma siamo scese in campo con la giusta attitudine e a parte il secondo set, dove ci siamo fatte sopraffare dalla tensione, ci abbiamo sempre creduto e abbiamo portato a casa una vittoria importantissima”.
A sette giornate dalla fine la lotta per i play off è ancora apertissima e per questo capitan Thaira Secco, l’ex capitano delle veneziane Giorgia De Bortoli il libero Elena D’Ambros e Martina Marangoni non faranno sconti a nessuno: “Bisogna confermare quanto di buono stiamo facendo – spiega Marangoni – Per questo non va sottovalutata una squadra giovane e affamata come San Donà, che gioca non avendo nulla da perdere. Noi dovremo mantenere la calma, concentrarci sul nostro gioco, prima che sull’avversario, e cercare di chiudere la partita il prima possibile”.
Martina comunque non nasconde un pizzico di emozione: “Questa è la prima stagione in cui mi trovo a giocare contro la mia vecchia squadra. Soprattutto nella partita di andata, a San Donà, è stato come tornare a casa. Però sotto rete tutto si annulla e quando si gioca per i tre punti l’unica cosa che conta è vincere con la squadra attuale”.
E con le nuove compagne la palleggiatrice si trova davvero bene: “Siamo un gruppo affiatato e ci aiutiamo molto, in ogni situazione. La nostra forza sta proprio nell’essere unite, anche fuori dal campo. E’ anche per questo che ci troviamo in una posizione di classifica così buona e, soprattutto dopo la vittoria di sabato, c’è ancora maggiore fiducia nei nostri mezzi e uno stimolo a fare sempre meglio”.