di Stefano Miola
La sconfitta di sabato scorso contro il Bassano ha condannato il Padova ad un altro anno di Lega Pro cancellando ogni speranza disputare i playoff e quindi potersi assicurare un improbabile posto nella serie cadetta. Domenica alle 15 i biancoscudati scenderanno in campo all’Euganeo per l’ultimo atto del campionato affrontando l’Alessandria in quello che poteva essere un match decisivo per le sorti della stagione in quanto raggiungere i piemontesi avrebbe aperto le porte dei playoff, ma le prestazioni non troppo convincenti della squadra di Pillon nelle ultime giornate hanno lasciato il Padova con un distacco di sei punti e quindi incolmabile.
L’Alessandria è ormai certa di giocare i playoff come una della due migliori quarte dei tre gironi di Lega Pro. I piemontesi sono stati protagonisti di una stagione suggellata da alti e bassi come l’arrivare a giocarsi la semifinale della Tim Cup (vincendo con formazioni di Serie A) poi persa contro il Milan, ma anche in campionato con prestazioni a volte deludenti visto che a metà stagione sono stati vicini a contendersi il primo posto al Cittadella. I“grigi” erano rimasti fuori dai playoff lo scorso anno mentre stavolta potranno giocarsela anche se sarà un’impresa tutt’altro che facile vedendo anche che l’Alessandria ha raccolto due soli punti nelle ultime tre gare e se non fosse stato per i concomitanti passi falsi dei biancoscudati sarebbe venuta a giocarsi all’Euganeo uno spareggio in chiave playoff.
Il tecnico Gregucci schiera il suo undici con il 4-3-3. In porta Gianmarco Vannucchi; in difesa a destra Vedran Celjak, al centro Christian Sosa e il capitano Santiago Morero mentre sulla sinistra Gianni Manfrin o Nicolò Sperotto; a centrocampo Adriano Mezavilla, Ferdinando Vitofrancesco e Simone Branca; in attacco Riccardo Bocalon, Simone Iocolano e uno tra Manuel Marras e Manuel Fischnaller.
Dall’altra parte Pillon vuole chiudere bene la stagione davanti ai propri tifosi e mantenere il quinto posto e durante la settimana ha testato la miglior formazione anti Alessandria. Con ogni probabilità verrà riproposto il 4-4-2. In difesa torneranno Fabiano e Favalli dopo la squalifica di Bassano insieme a Sbraga al centro del reparto difensivo e a Diniz sulla destra. A centrocampo potrebbe essere schierato dal primo minuto Petrilli al posto di Finocchio. In attacco il duo Neto Pereira Altinier. Non saranno convocati perché ancora non disponibili Corti, Petkovic e Niccolini oltre allo squalificato Dionisi.
Anche se il match non ha più un valore particolare per la classifica l’ultimo atto della stagione ha comunque un valore simbolico per suggellare una stagione comunque ampiamente positiva e a questo proposito è significativo ricordare che i tifosi della Fattori hanno organizzato una serie di festeggiamenti fuori dello stadio prima e dopo la partita ai quali parteciperanno anche i tifosi dell’AICB per brindare assieme ad un buon campionato, il primo tra i professionisti dopo la parentesi in D, e alle fortune future del Padova.
