A Bolzano un esame di maturità

foto tratta da padovacalcio.it



di Stefano Miola

Il Padova, dopo la convincente vittoria di domenica scorsa contro la FeralpiSalò all’Euganeo, si prepara alla trasferta di Bolzano dove sabato alle 15 affronterà il Sudtirol cercando di dare ulteriore continuità al suo filotto di risultati positivi. La squadra altoatesina è nata nel 1995 ed è frutto di un’idea di un gruppo d’imprenditori altoatesini che appunto vent’anni fa’ raccolsero l’eredità sportiva del S.V. Milland con il dichiarato scopo di portare il calcio professionistico in Alto Adige dove attualmente è l’unica realtà che milita tra i professionisti. Il Sudtirol occupa al momento l’ottavo posto in classifica con 32 punti, uno in più del Padova. È allenato da Giovanni Stroppa, che era già stato nella panchina altoatesina nel 2011/12 quando finì il campionato al settimo posto sfiorando la qualificazione ai playoff. Il tecnico schiera solitamente i suoi uomini con un 3-5-2. Probabilmente contro i biancoscudati vedremo in porta Achille Coser; in difesa Sebastian Mladen, Alessandro Bassoli e Massimiliano Tagliani. A centrocampo sulle fasce dovrebbero giocare a destra Andrea Bandini e a sinistra Nicolas Ignacio Crovetto mentre i tre mediani dovrebbero essere Alessandro Furlan, Luca Bertoni, Hannes Fink; in attacco Giacomo Tulli insieme a Kirilov.

Dall’altra parte Pillon durante la settimana ha preparato la trasferta in Alto Adige consapevole che il Sudtirol non sia una squadra facile da battere vista la sua compattezza e determinazione e il suo buon rendimento in questa stagione. Non ultimo il ricordo che nel girone di andata i biancoscudati incassarono nella sfida contro gli altoatesini la prima sconfitta di campionato per l’allora gestione Parlato. Il tecnico ha a disposizione tutta la rosa ad eccezione degli infortunati Cunico, operato lunedì scorso al menisco tornerà in campo tra un mese, e Petkovic che dovrà stare a riposo per almeno tre settimane per via di una lesione tra il primo e il secondo grado al muscolo del retto femorale. Tra i pali sabato infatti giocherà Favaro che già all’andata fu schierato proprio contro questo avversario per un altro infortunio del portiere serbo. A rischio anche Petrilli per un fastidio al polpaccio in via di recupero ma che in caso sarà sostituto da Mazzocco. Un’alternativa a Petrilli è rappresenta anche dal nuovo arrivato Finocchio ma che potrebbe essere inserito anche a gara in corso. Lo stesso neo acquisto italo-brasiliano sarebbe felicissimo di fare il suo esordio in biancoscudato in quanto contro gli altoatesini ha già segnato due volte sia con la maglia del Pordenone che con quella del Feralpi. Per il resto con ogni probabilità sarà ripresentata la stessa formazione che ha conquistato il convincente successo di domenica scorsa. Per i biancoscudati la sfida di sabato è fondamentale per confermare il trend positivo e per provare a guadagnare posizioni in classifica anche in vista del derby contro il Cittadella che si disputerà domenica 21 febbraio all’Euganeo.

Il Padova sarà supportato da un buon numero di tifosi che arriveranno a Bolzano tramite pullman organizzati dall’Aicb e Ultras e con mezzi privati per spronare la squadra con il consueto calore che l’ha sempre accompagnata in casa e in trasferta dall’inizio della stagione. Per chi resterà all’ombra del Santo c’è sempre la possibilità dello streaming in diretta offerto dal sito sportube.tv in collaborazione con la Lega Pro oltre che l’appassionante radiocronaca di Antonio Ammazzagatti su radio Anni60.