Padova: Sempre più in alto!




di Stefano Miola

Il Padova batte il Ravenna per 3-0 e mantiene invariato il distacco dalle avversarie dirette raggiungendo la ragguardevole quota di 70 punti considerando che che ci sono ancora cinque partite da disputare. Contro i romagnoli si è vista in campo tutta la differenza tecnica tra la capolista e il fanalino di coda e al Padova non è servito esercitare una gran mole di gioco per conquistare i fondamentali tre punti in palio ma sono basate due perle, una per tempo ad opera di Cosimo Chiricò che nel primo caso ha fornito un perfetto assist ad Hallfredsson che dal limite dell’area ha letteralmente bucato la porta difesa da Albertoni e nella ripresa ha trasformato una  magistrale punizione che ha messo al sicuro il risultato. Il 3 a 0 è arrivato su calcio di rigore trasformato da Biasci.

I biancoscudati conservano il vantaggio di cinque lunghezze sul Sudtirol e sette sul Perugia che mercoledì recuperare il match in trasferta con la Fermana, e sabato nel turno pasquale sarebbero attesi dalla delicata trasferta di Trieste ma non è ancora chiaro se si potrà giocare a causa del cluster di Covid19 che si è registrato nella rosa dei giuliani che oggi non hanno disputato il match in casa della Sambenedettese.

PADOVA-RAVENNA 3-0

Reti: Hallfredsson (Pd) al 29′ pt, Chiricò (Pd) al 9′ st, Biasci (Pd) su rigore al 48′ st

PADOVA (4-3-3): Dini; Pelagatti, Kresic, Gasbarro, Curcio; Ronaldo (dal 43′ st Vasic), Hallfredsson (dal 43′ st Mandorlini M.), Della Latta; Chiricò (dal 31′ st Andelkovic), Santini (dal 21′ st Biasci), Jelenic (dal 21′ st Firenze). A disposizione: Vannucchi, ìGermano, Biancon, Saber, Paponi, Bifulco. All. Longo (squalificato Mandorlini A.)

RAVENNA (3-5-2): Albertoni; Alari, Jidayi (dal 42′ st Caidi), Boccaccini (dal 42′ st Cesprini); Vanacore (dal 27′ st Perri), Papa, Benedetti, Marozzi, Esposito (dal 42′ st Mancini); Ferretti, Sereni (dal 27′ st Martignago). A disposizione: Raspa, Tomei, Shiba, Fiorani, Stellacci. All. Colucci.

Arbitro: Simone Galipò di Firenze (Rizzotto-Vettorel). Quarto uomo Frascaro

Ammoniti: Benedetti, Hallfredsson, Ronaldo, Alari

Espulsi: Pelagatti (Pd) al 28′ st, Papa (Ra) al 47′ st

All’8 calcio di punizione dal limite battuto da Ronaldo, Albertoni para a terra. Al 12’ ci prova Sereni, palla a lato. Al 28’ il Padova passa in vantaggio grazie ad un gran goal di Hallfredsson che con un preciso sinistro trafigge la porta difesa da Albertoni. Al 43’ azione offensiva di Chiricò che davanti alla porta fa’ partire un potente sinistro, pallone colpisce il palo. Il primo tempo termina 1 a 0.

Al 9’ della ripresa raddoppio del Padova: potente punizione di Chiricò che dai 22 metri spedisce il pallone nell’angolino basso. Al 17’ Chiricò serve Firenze in buona posizione offensiva ma l’arbitro ravvisa un fuorigioco. Al 28’ espulso Pelagatti, biancoscudati in dieci. A recupero inoltrato l’arbitro concede un calcio di rigore al Padova per un fallo in area di . Dal dischetto tira Biasci: prima il portiere respinge ma poi sulla ribattuta Biasci devia in rete. Il match termina 3 a 0