Un test ad alta intensità per iniziare bene il 2016




 

di Stefano Miola

Il Padova a guida Pillon si prepara ad iniziare il 2016 con una sfida ad alta quota. Sabato alle 15 i biancoscudati giocheranno allo stadio “Moccagatta” di Alessandria contro i padroni di casa, secondi in classifica ad un punto dalla capolista Cittadella. Il tecnico trevigiano, alla luce del lavoro tattico svolto nei primi giorni dell’anno, sembra voler confermare l’undici mandato in campo nelle prime due partite da quando è tornato sulla panchina padovana in cui sono arrivate le due vittorie contro Albinoleffe e Giana Erminio. Probabilmente ad Alessandria vedremo l’ormai testato 4-4-2 con Petkovic tra i pali, Dionisi, Diniz, Fabiano e Favalli a formare la linea difensiva, Ilari, Corti, Bucolo e Petrilli a centrocampo e la coppia Neto Pereira e Altinier in attacco.

Dall’altra parte i grigi saranno quasi al completo per la prima del 2016 al Moccagatta, ultima del girone di andata, contro il Padova. Contro i biancoscudati, Gregucci non avrà a disposizione il solo Manfrin, infortunato di lungo corso. Il tecnico è solito schierare la sua squadra usando lo schema di gioco 4-3-3 e si prevede una formazione con Vannucchi tra i pali, Celjak, Morero, Sosa e Sabato in difesa; Vitofrancesco, Branca, Nicco a centrocampo; mentre in attacco il trio formato da Marras, Bocalon e Fischnaller.

L’Alessandria è tra le squadre più in forma del torneo e con 31 punti risiede nel secondo posto in classifica ad un solo punto dalla vetta. Ha il miglior attacco con ben 25 reti complessive segnate ed è la formazione che ha capitalizzato più punti in casa, per questo per i biancoscudati sarà una sfida molto difficile e delicata ma che in caso di vittoria può essere un lasciapassare verso i piani alti della classifica.

Il Padova sarà supportato da un buon numero di tifosi che arriveranno nella località piemontese tramite pullman organizzati dall’Aicb e Ultras e con mezzi privati per spronare la squadra con il consueto calore che l’ha sempre accompagnata in casa e in trasferta dall’inizio della stagione. Per chi resterà all’ombra del Santo c’è sempre la possibilità dello streaming in diretta offerto dal sito sportube.tv in collaborazione con la Lega Pro oltre che l’appassionante radiocronaca di Antonio Ammazzagatti su radio Anni60.