Un buon punto..ma potevano essere tre!




di Stefano Miola

Il Padova conquista all’Euganeo un buon pareggio contro il lanciatissimo Bassano ma per una larga parte del match i biancoscudati hanno assaporato il gusto di un successo svanito a poco meno di dieci minuti dal termine e che la squadra avrebbe tutto sommato meritato. In particolare l’undici patavino ha disputato un ottimo primo tempo sia dal punto di vista del gioco che della tenuta atletica e ha messo in costante difficoltà i più titolati avversari e nella ripresa ha pagato oltre misura il doppio infortunio a Niccolini e Neto Pereira che ha sicuramente incrinato le geometrie della squadra costretta a subire la spinta del Bassano che alla fine ha prodotto il goal del definitivo pareggio. Restano comunque le sensazioni di una squadra ritrovata dopo il cambio tecnico in panchina, che a gennaio dovrà sicuramente rinforzarsi sul mercato ma che può centrare senza patemi l’obiettivo di un campionato tranquillo come nei piani societari per questa annata.

Padova (4-4-2): Petkovic; Diniz, Fabiano, Niccolini (58′ Anastasio), Favalli; Ilari, Bucolo, Mazzocco, Petrilli (75′ Cunico); Altinier, Neto Pereira (58′ Ramadani). A disposizione: Favaro, Dell’Andrea, Giandonato, Bearzotti, Aperi, Cucchiara. Allenatore: Pillon.

 

Bassano (4-2-3-1): Rossi, Toninelli (76′ Semenzato), Bizzotto, Barison, Stevanin; Davì, Misuraca; Falzerano, Iocolano, Candido (78′ Proietti), Pietribiasi (62′ Fabbro). A disposizione: Costa, Bortot, Dal Monte, Gargiulo, Voltan, Fella, Sciancalepore. Allenatore: Sottili.

Arbitro: Andrea Mei di Pesaro (assistenti Angiotti e Saccenti).

Note: Ammonito Davì. Spettatori: 4759 (1348 paganti+3411 abbonati)

Pillon conferma il 4-4-2 con Niccolini centrale e Diniz spostato a sx al posto dello squalificato Dionisi e a centrocampo Mazzocco che vince il ballottaggio con Giandonato in sostituzione dell’infortunato Corti. Per il resto confermato lo schieramento di sette giorni fa nel match vincente di Gorgonzola.

Dopo un breve periodo di reciproco studio al 5′ occasionissima per il Padova con un corner di Petrilli che viene letteralmente lisciato da Iocolano e diventa un perfetto assist per Neto Pereira piazzato a sx ai limiti dell’area piccola ma l’attaccante biancoscudato alza troppo il pallone a porta letteralmente vuota.

Risponde il Bassano un minuto più tardi con Candido che sfugge a Favalli e dal fondo crossa per Pietribiasi che impegna Pektovic ad un difficile intervento sulla sua destra.

Al 9′ il Padova invoca un rigore per un presunto tocco di mano di Bizzotto in area, l’arbitro lascia proseguire. La squadra continua a spingere con buona determinazione e con azioni che si sviluppano spesso sulla fascia destra dove Ilari appare in ottima giornata. Al 17′ Padova ancora pericoloso con una azione prolungata dello stesso Ilari che apre sulla sinistra per l’incursione di Petrilli, il cui tiro é forte ma troppo centrale e viene respinto dal portiere Rossi.

Al 26′ arriva il meritato vantaggio biancoscudato dopo un grande pressing nella metà campo bassanese. L’azione parte da Ilari che apre per Neto Pereira che crossa per l’incursione di Favalli che con un rasoterra di destro insacca a fil di palo.

È’ sempre il Padova a mantenere il controllo del gioco e al 33′ Bucolo con un tiro dai 20 metri impegna Rossi con una parata in due tempi mentre al 39′ Altinier si incunea pericolosamente in area ma non riesce a concludere.

Il primo tempo che si conclude con il vantaggio dell’undici di Pillon che hanno strameritato il vantaggio con una costante superiorità a centrocampo e numerose occasioni da rete senza correre particolari rischi in difesa.

Squadre invariate al rientro degli spogliatoi e Bassano subito in avanti ma é il Padova al 47′ a farsi pericoloso in contropiede con un tiro di Ilari. Sono comunque i giallorossi a premere con insistenza nei primi minuti della ripresa ma senza produrre pericoli di rilievo alla porta difesa da Pektovic.

Al 50′ durante un’azione offensiva dei giallorossi grave infortunio per il difensore biancoscudato Niccolini colpito ad una gamba durante l’azione di gioco e trasportato in ospedale in ambulanza per una frattura scomposta alla tibia sinistra. Quasi in contemporanea si infortuna anche Neto Pereira e mister Pillon poco dopo è costretto ad un doppio cambio mandando sul terreno di gioco Anastasio e Ramadani.

Il forcing del Bassano produce un grosso pericolo al 26′ con una azione spettacolare in rapidità inizata con un cross di Fabbro per Iocolano che di prima stampa la palla sulla traversa dal limite dell’area. Al 38′ arriva il gol del pareggio degli ospiti in una situazione quasi di contropiede in quanto su rimessa di Pektovic appena ammonito per aver perso troppo tempo e con entrambe le squadre piazzate a centrocampo, il pallone viene intercettato e spedito verso Fabbro che si invola in area e trafigge il portiere biancoscudato che non esce.

La timida reazione padovana non produce pericoli di rilievo e così l’ultimo incontro di un 2015 sicuramente molto positivo per i colori bianco scudati, che a maggio hanno riconquistato la permanenza tra i professionisti, si chiude con un risultato di parità.

“Le due formazioni si sono affrontate a viso aperto – ha detto il tecnico bassanese Sottili a fine partita – ed ognuna delle due ha avuto l’occasione per prevalere ma non ha saputo sfruttare al meglio le possibilità di incrementare il suo vantaggio. Nel secondo tempo avremmo potuto portare a casa l’intera posta ma non siamo stati capaci di sferrare il colpo del ko”.

Sicuramente rammaricato il mister patavino Bepi Pillon: “Dovevamo chiudere il match nel primo tempo che abbiamo disputato con grande intensità poi i due infortuni della ripresa ci hanno condizionato e siamo andati un po’ in difficoltà. Credo che anche questa partita sia un importante passo avanti nella crescita di questa squadra e per capire i correttivi da apportare in gennaio. Sono molto fiducioso anche perché oggi a tratti ho visto in campo una vera squadra”.

Ora lo stop del campionato in occasione delle festività natalizie e di fine anno, poi alla ripresa del torneo nell’ultimo turno del girone di andata i baincoscudati sono attesi da una trasferta assai insidiosa in casa della capolista Alessandria.