Tonazzo monumentale, Modena piegata




La Tonazzo Padova sfodera una delle migliori prestazioni della stagione e vince 3-1 contro la corazzata Modena. I bianconeri trovano in Giannotti e Cook gli autentici trascinatori di una serata memorabile per i veneti. La Dhl invece frena dopo il primo set, soffrendo l’assenza all’ultimo minuto di Vettori e non trovando la precisione necessaria nei momenti decisivi per chiudere i set a proprio favore.

Tonazzo Padova – DHL Modena 3-1
(19-25; 25-22; 25-21; 26-24)
Tonazzo Padova: Cook 20, Orduna 2, Giannotti 23, Averill 5, Berger 12, Diamantini 4, Balaso (L); Quiroga 1, Volpato. Non entrati: Leoni, Bassanello, Milan, Lazzaretto. Coach: Valerio Baldovin.
DHL Modena: Bruno 2, Ngapeth 23, Nikic 9, Bossi 9, Lucas 12, Vettori, Rossini (L); Casadei 13, Piano, Sens. Non entrati: Donadio (L), Soli, Sighinolfi. Coach: Angelo Lorenzetti.
Arbitri: Simone Santi e Fabrizio Saltalippi.
Durata: 26’, 27’, 25’, 30’. Tot. 1h 48’.
Spettatori: 3.179. Incasso: 24.513 Euro.
MVP: Stefano Giannotti (Tonazzo Padova) .
NOTE. Servizio: Padova errori 17, ace 10; Modena errori 21, ace 8. Muro: Padova 7, Modena 8. Ricezione: Padova 38%, Modena 61%. Attacco: Padova 55%, Modena 53%.

Subito out Vettori per un problema alla schiena riscontrato in fase di riscaldamento, al suo posto in campo Casadei. Ottimo l’avvio degli ospiti, che forzano al servizio portandosi sul 6-12 e con Giannotti a sparare sulla rete il servizio che manda tutti in panca al time out tecnico. Proprio sul finale le giocate di Giannotti e i muri di Padova riavvicinano la Tonazzo (19-23), ma la Dhl è cinica e chiude 19-25 con il mani-out decisivo di Nikic.
Più combattute le prime azioni del secondo set, ma a fare la differenza sono le imprecisioni al servizio di Padova che infatti manda le squadre in panca sul 9-12 dopo la battuta out di Averill. Modena inizia a sbagliare troppo e questo gira a favore dei bianconeri che riagguantano il punteggio sul 18-18. Giannotti, Berger e Cook si ergono protagonisti sul finale, con l’americano a mettere a terra il muro del 25-22.
Molto combattuto l’avvio del terzo parziale, con la Dhl a mantenere un leggero vantaggio grazie all’ace di Lucas (10-12). Cook piega la ricezione avversaria e sul 14-14 coach Lorenzetti chiama pausa. Cook tira a tutto braccio e sul 21-18 arriva nuovamente lo stop al gioco da parte di Modena. Padova trova coraggio e l’ace di Quiroga chiude il set 25-20.
Incerto avvio di quarto set, con Cook protagonista anche in questa occasione con l’ace del provvisorio 6-4. Al time out tecnico il muro di Averill tiene avanti la Tonazzo 12-9. Il vantaggio prosegue fino a quando Ngapeth prende per mano i suoi mettendo a terra palloni pesantissimi che valgono il 20-20. Questa volta però Padova non si fa pregare e – trascinata da un poderoso Berger – l’austriaco trova l’ace del 26-24 che rimette in pari la serie.

Valerio Baldovin (coach Tonazzo Padova): «E’ stata una partita difficile, perché abbiamo subito il  loro servizio nel primo set. Bisogna però dare merito ai nostri ragazzi che ci hanno creduto minuto dopo minuto. Dal terzo set in poi abbiamo avuto delle percentuali in attacco notevoli. Non dobbiamo deprimerci dopo una sconfitta e nemmeno illuderci dopo una vittoria. Continuiamo a lavorare come sempre, in modo da poter giocare a viso aperto le prossime sfide».
Salvatore Rossini (libero DHL Modena): «Noi non abbiamo fatto una grande partita, questo è vero, ma ricordiamoci che in campo ci sono anche gli avversari. Loro hanno giocato una grande pallavolo e va dato loro merito di questa prestazione. Non ne usciamo ridimensionati dalla gara, sapevamo sarebbe stata dura. Lavoreremo bene in settimana in vista di Gara 3. Questi sono i play off».