Rugby & Solidarietà: la “Cena degli Ossetti” dei Petrarchi dedicata alla raccolta fondi per l’AIL e per “Lillo” Battistin

Da sx: Enrico Daniele del BRN, il tesoriere dell'AIL, Giuseppe Cavaliere, il Presidente dei Petrarchi, Paolo de Lissandri e il prof. Giuseppe Basso, Primario di Oncologia Pediatrica dell'Ospedale di Padova



di Enrico Daniele
(foto de I Petrarchi Old Rugby Padova)

La “Cena degli Ossetti” è uno degli appuntamenti tradizionali de I Petrarchi Old Rugby, l’associazione degli ex giocatori del Petrarca, attualmente presieduta da Paolo De Lissandri.

Nata con lo scopo di consumare ciò che resta dei maiali (“del quale non si butta via mai nulla” cit.) allevati ogni anno a cura dello “Sceriffo”, Simone Brevigliero la cena è anche uno dei più importanti appuntamenti a scopo benefico. Infatti, è l’occasione per consegnare il frutto della raccolta fondi per l’A.I.L. di Padova, associazione alla quale I Petrarchi sono storicamente uniti da un legame molto profondo. Mercoledì sera, alla presenza del prof. Giuseppe Basso, primario di Oncoematologia Pediatrica dell’Ospedale di Padova e del tesoriere del’A.I.L., Giuseppe Cavaliere (il prof. Carli era assente per motivi di lavoro), è stato consegnato l’assegno di 2.500 euro, importo raccolto durante l’anno nelle manifestazioni degli old petrarchini.

Tuttavia, I Petrarchi hanno voluto unire all’appuntamento con l’A.I.L. anche un’altra iniziativa di raccolta fondi, stimolata da Marzio Zanato (non presente per motivi di lavoro) e portata avanti dal nostro sito.

Obbiettivo il sostegno per le cure ad Alessandro “Lillo” Battistin, recentemente colpito da S.L.A.

Notevoli le somme raccolte che denotano quanto alta sia la sensibilità della tribù ovale quando si debba mettere in atto uno dei principi fondanti del nostro sport, il sostegno, appunto, anche fuori dal rettangolo di gioco.

Ecco le cifre della raccolta:

  • pallone da rugby: 350 euro (aggiudicato da i Butaneuro, club di rugby touch legato agli “Amici di Mattia”)
  • maglia della Nazionale: 2100 euro (aggiudicata a I Petrarchi, che provvederanno ad incorniciarla e inserirla tra quelle già presenti nella mostra permanente nella sede del Petrarca)
  • offerta di un gruppo di amici aretini di Lillo: 400 euro
  • offerte spontanee raccolte nella serata: 400 euro

Alla già ragguardevole cifra (3.250 euro) va segnalata l’iniziativa della Club House del Petrarca che ha voluto devolvere l’intero incasso della serata: altri 700 euro.

All’annuncio, i conviviali hanno tributato un grandissimo applauso a Roberto ed Hayat Bavaresco, e a tutto il loro staff, che in poco tempo hanno trasformato il volto della club house petrarchina, ora universalmente riconosciuta come la migliore dei club italiani.

La somma totale raccolta (3.550 euro) è stata bonificata in data odirna dai Petrarchi direttamente sul c/c bancario della famiglia di Alessandro Battistin.

Continua invece su Facebook, la raccolta fondi promossa dal Boccaccio Rugby News, arrivata alla cifra (provvisoria, in attesa del termine della raccolta prevista per fine mese) di 4.951 euro al momento della pubblicazione di questo articolo. Tutte le somme verranno consegnate “brevi manu” dai Petrarchi alla famiglia di Alessandro Battistin.

I Petrarchi, in collaborazione col Boccaccio Rugby News, hanno in programma una serie di attività cadenzate nell’arco del 2018 al fine di tenere alto l’interesse per l’iniziativa a favore dello sfortunato amico, nel segno del #nondimentichiamocidilillo divenuto il “claim” che accompagnerà tutte le raccolte fondi dedicate ad Alessandro.