Galles – Italia 23 – 19 (pt 8 – 11)
Marcatori: 2’ mnt Sarto, 9’ cp Allan, 12’ mnt North, 28’ cp Halpenny, 31’ cp Allan, 47’, 61’ cp Halfpenny, 63’ dr. Canna, 64’, 68 cp Halpenny, 74’ cp Biggar, 80’ mnt Palazzani
Arbitro: Clancy (Ingh)
Prima di tutto i numeri: il Galles conosce il primo vantagio al minuto 61’ e al 68’, dopo il bel drop di Canna (made in Eccellenza, manufactured by Presutti Pasquale), arriva a mettere referto (20-14) il massimo vantaggio di giornata. Mettiamoci che alla fine del primo tempo l’Italia conduceva 11-8 e che (almeno) un paio di fischiate di Mr. Clancy non sono state proprio…perfette. Il risultato è che l’Italia inguardabile e da calci in culo di sette giorni fa A Murrayfield, esce dal Millenium di Cardiff sconfitta nel punteggio ma non certo nel complesso del gioco esibito nell’ultima partita prima del Mondiale inglese. Che sia stato tutto merito del rientro di Parisse, del ritrovato orgoglio o che, più semplicemente, sia stato il Galels a esibire un poco interessante lato B… Nessuno (sano di mente) è in grado di dirlo. E noi non ci proveremo. Per la cronaca: in meta il padovano Sarto, bella partita di Ghiraldini (in campo 75’) e di Rizzo (50’), bene la mischia ordinata e la rimessa laterale, bel piede (tattico) di Canna. Fra gli altri: 10 e lode a Geldenhuys, 8 a Parisse e sufficienza stentata per Masi, Venditti e Garcia, insufficiente Gori. Brutta tegola sul Galles l’infortunio (ginocchio) patito da Halfpenny.
