Rugby. Al Pedrocchi la presentazione del Petrarca

Il Petrarca (foto di Stefano Vallin)



“Cambiare mentalità”, è quanto ha chiesto il presidente del Petrarca, Enrico Toffano, nel corso della presentazione della squadra, avvenuta nella sala Rossini, al Pedrocchi.
“La scorsa stagione – ha proseguito – è stata deludente per una serie di motivi. Abbiamo optato per Andrea Cavinato come allenatore, per dare una scossa di energia. Siamo consci di avere una squadra forte, ma bisogna dimostrarlo sul campo, occorre concretezza. La rosa è di 38 giocatori, tutti di qualità, molti cresciuti nel nostro vivaio. L’obiettivo minimo è arrivare tra le prime quattro. Inizieremo il campionato affrontando, a Treviso, il Rovigo. Mi rivolgo ai giocatori: bisogna vincere: è un ordine!”, ha detto in tono scherzoso, ma fino a un certo punto.
Rovigo che è già stato battuto per 7-0 sabato a Udine nel Trofeo degli Angeli, che il Petrarca ha conquistato superando in precedenza San Donà e Piacenza, con l’identico punteggio di 14-0. Minipartite da 30 minuti ciascuna, che qualche indicazione l’hanno pur data.
Prima di Toffano aveva parlato, – introdotto da Federico Fusetti in veste di speaker – il sindaco Massimo Bitonci. “Da sempre il Petrarca è una delle società sportive di maggior prestigio di Padova, per cui sono orgoglioso di poter affermare che come Amministrazione vi siamo vicini. Lo scorso dicembre avevo promesso che avremmo contribuito in maniera sostanziosa alla realizzazione di un campo di gioco in terreno sintetico. Ora è pronto e sabato prossimo alle 16,30 verrà ufficialmente inaugurato”.
E subito dopo l’inaugurazione, i sostenitori bianconeri avranno la possibilità di poter vedere all’opera il Petrarca, che affronterà Fiamme Oro e San Donà.
Ha quindi preso la parola Andrea Cavinato. “Allenare il Petrarca è qualcosa di particolare, perché questo club rappresenta la storia del rugby italiano, è quello che ha l’immagine migliore. Dello staff tecnico fanno parte anche Andrea Marcato, come tecnico, e Alessandro Chillon come preparatore atletico. Si tratta di ragazzi cresciuti nel Petrarca, e ritengo questo sia importante nel segno della continuità. E’ entrato a far parte dello staff anche Augusto Allori, che allenerà gli avanti e che ha grandi qualità”.
“L’obiettivo – ha proseguito Cavinato – è quello di crescere sempre, di porsi dei traguardi, di saper superare i propri limiti. Sono venuto a Padova tante volte come avversario e so che per tutte le squadre battere il Petrarca è particolarmente importante. Chi ci affronta ha sempre grandi motivazioni, e noi dovremo averne ancora di più. Vogliamo far crescere il rugby italiano e anche aiutare gli arbitri nel loro lavoro. Spesso nella mia carriera ho avuto diverbi con i direttori di gara, ma se si vuole migliorare il livello complessivo, è necessario collaborare tutti insiene”.
Intanto è partita la campagna abbonamenti per campionato e Trofeo di Eccellenza. Le tessere intere costano 90 euro; le ridotte (per donne e ragazzi dai 14 ai 17 anni), 50, e sono acquistabili nella segreteria del Petrarca oppure on line sul sito www.triboom.com.