Dopo un inizio strepitoso con la vittoria del campionato regionale gruppi spettacolo, i nove atleti del Rollclub Scuola di Pattinaggio Padova che con rinnovato spirito sportivo hanno dato vita da alcuni mesi ad un piccolo gruppo spettacolo, hanno affrontato la sfida più importante della stagione sportiva, il campionato italiano che si è concluso vittoriosamente al Mandela Forum di Firenze.
I gruppi in gara per la categoria piccoli gruppi divisione nazionale sono risultati 23 e le incertezze della vigilia erano palpabili anche se i favori del pronostico indicavano i gruppi veneti e friulani.
Il gruppo “Déjàvu”, nato dal desiderio del Rollclub di cimentarsi in qualcosa di nuovo, una sfida di atleti che dopo soli quattro mesi di lavoro insieme, sotto la guida del coreografo e pluricampione mondiale di coppia danza e solo dance Daniel Morandin, l’allenatrice Claudia Degan e con la supervisione del direttore sportivo Ezia Signorini, hanno lavorato con grande impegno nonostante l’infortunio durante l’ultimo allenamento prima dei campionati regionali di una delle componenti più esperte, Martina Perdon che lo scorso anno ha gareggiato ai campionati italiani nella massima categoria nella specialità solo dance.
I tecnici sono stati costretti così ad effettuare delle modifiche alla struttura tecnica del brano e sostituire Martina con una atleta di grande levatura: Sara Zaggia campionessa del mondo juniores di solo dance.
I componenti di questo gruppo sono atleti con grande esperienza che provengono dalle specialità solo dance e coppia danza, discipline nelle quali hanno ottenuto in questi anni risultati di prestigio: Chiara Babetto ha partecipato all’Open International di Hettange vestendo la maglia azzurra con ottimi risultati, Federico Bottaro (4 volte campione italiano nella coppia danza divisione nazionale e medaglia d’oro all’Open International di Hettange vestendo la maglia azzurra), Lara Casotto (4 volte campionessa italiana divisione nazionale solo dance), Valeria Danieletto si è messa particolarmente in luce partecipando per la prima volta al campionato italiano 2015 di solo dance, Alessandra Franza (vice campionessa Italiana divisione nazionale solo dance), Grazia Maria Gallina pattinatrice di singolo e di solo dance, Gaia Maritan ( campionessa italiana divisione nazionale solo dance 2015 ed in coppia con Nicola Marenda ha vestito la maglia azzurra in competizioni internazionali ), Ilaria Michelon (medaglia di bronzo al campionato italiano 2015 nella divisione nazionale solo dance), Martina Perdon, Sara Zaggia (campionessa del Mondo juniores solo dance con un palmares che l’ha vista primeggiare in campo nazionale ed internazionale sin dalle categorie giovanili).
Il gruppo si è presentato così al campionato nazionale con un programma altamente tecnico ed originale dal titolo “Soffio di Vita”, un viaggio alla scoperta di noi stessi, della nostra strada, alla ricerca di un sogno…la vita.
In una atmosfera surreale le parole che introducono l’esecuzione con la voce del record-man mondiale di downhill , Sandro Bovo hanno echeggiato al Mandela Forum di Firenze :
“La mia è stata una nascita fuori dal comune, il mio primo ricordo è il risveglio nel bosco.
Come un bambino appena nato non conoscevo ciò che stavo guardando…immagini, suoni, sensazioni erano per me sconosciute. Ogni specie nasce con gli istinti che trovano un equilibrio con la natura…ora devo trovare il mio”
L’esecuzione è stata coinvolgente ed impeccabile, un sapiente equilibrio tra tecnica ed arte con qualche effetto speciale. Gli atleti hanno interpretato magicamente il loro personaggio coinvolgendo pubblico e giuria in questo viaggio fantastico.
Il punteggio assegnato dalla giuria ha raggiunto l’8.3.
Il presidente Sandro Morandin ha espresso tutta la sua soddisfazione; “Conosco bene il livello tecnico dei miei ragazzi che in tutte le competizioni nazionali ed internazionali si sono dimostrati sempre all’altezza della situazione e molto preparati, ma una cosa è gareggiare singolarmente, altra cosa è eseguire difficoltà tecniche in gruppo. Sotto questo aspetto i nostri atleti non avevano esperienze dirette, ma l‘affiatamento che hanno acquisito in pista e fuori lavorando tanti anni assieme ha sopperito a questa mancanza di esperienza ed il risultato è stato esaltante. Sono molto orgoglioso di loro e dei tecnici del Rollclub”.
Il prossimo impegno per i neo campioni italiani sarà la partecipazione a trofei nazionali e molte esibizioni mentre per il prossimo anno il progetto sarà quello di affrontare nuove sfide sportive.
Campionato Italiano Piccoli Gruppi Divisione Nazionale
1) Déjàvu “Soffio di vita” Rollclub Scuola di Pattinaggio Padova p.79.10
2) Fusion Team “Un viaggio dipinto di rosa” Patt. Sangiorgino – Roller Scool Udine p.72,60
3) Fusion “Noi per gli altri” Ardor Cornedo Vicenza p.72,20
