Pallanuoto, prima storica vittoria in B per l’Aquaria




Al termine di una vera e propria battaglia con gli acerrimi rivali della Bentegodi Verona, nell’ormai classico derby veneto, l’Aquaria Piove di Sacco conquista la prima storica vittoria in serie B: lascia l’ultimo posto in classifica proprio ai veronesi e sorpassa anche la Nuotatori Ravennati. Una bella boccata d’ossigeno anche se il campionato è ancora molto lungo.
Le due squadre, appaiate all’ultimo posto del girone 2 a quota uno (pareggio per entrambe con Modena Nuoto), danno vita ormai da parecchie stagioni a belle battaglie sportive, alcune decisive come nel campionato 2015: quest’anno nel ruolo di matricole sarà sfida per evitare la retrocessione.

AQUARIA PIOVE DI SACCO-FONDAZIONE BENTEGODI VERONA 7-6
AQUARIA: Gaspari, Bacelle2, Ciatto1, Cavinato, Trevisan Alberto2, Pinato, Billiato, Prete, Kalemba1, Callegari, Sartore, Duchini, Vergerio1. All. Longhin
BENTEGODI: Compri, Bellisola2, Zumerle2, Benassuti, Mantovani, Biondani, Zollo, Dal Bosco1, Petrozza1, Cametti, Trevisan Antonio, Centurino. All. Maksimov
Note. Parziali: 2-2, 1-3, 1-0, 3-1. Superiorità: Aquaria 3/6 +1rig (trasformato da Bacelle), Bentegodi 2/6. Espulso Trevisan Antonio (B) art. 21.13, Cametti (dirigente Bentegodi) e Maksimov (allenatore Bentegodi) per proteste.
Arbitro: Giorgia Filippini di Brescia.

I veronesi arrivano al Plebiscito con due nuovi innesti, entrambi vicentini: il centroboa Dal Bosco e l’evergreen Antonio Trevisan (prima gara per lui proprio ieri contro l’Aquaria), ovviamente con i suoi senatori Compri, Petrozza, Bellisola e Benassuti. Aquaria risponde con la rosa al completo, eccezion fatta per De Luca, assente per motivi di lavoro.
Inizio di gara scoppiettante, subito botta e risposta Kalemba/Bellisola, il primo insacca con una bella azione dal centro, il secondo con la specialità della casa alzo-tiro dai 5 metri. Veloci contropiedi da ambo le parti non fruttano nessun gol fino all’ultimo minuto del parziale, quando succede all’improvviso di tutto: Kalemba al centro viene affondato irregolarmente da Compri, rigore e gol di Bacelle. Azione successiva e superiorità per Bentegodi, che pareggia con Zumerle dal palo.
Break ospite nel secondo tempo: ancora Zumerle in superiorità permette il sorpasso, allunga Bellisola con una bordata dalla distanza e Petrozza con un veloce contropiede per il 2-5. Aquaria in attacco non trova il gol, grazie alle incredibili parate di Compri, ancora una volta uno dei migliori in acqua. I Piovesi bombardano la porta Veronese ad ogni azione, ma il portierone di proprietà di Sport Management capitola solo nel finale su bordata di Bacelle. Cambio campo sul 3-5.
La tribuna e gli animi si scaldano nel terzo tempo: iniziano le azioni “spigolose”, le proteste e i cartellini, ma soprattutto i piovesi iniziano la rimonta. Alberto Trevisan lancia il guanto di sfida a Compri a suon di tiri, Kalemba e Benassuti al centro combattono come due gladiatori emulati da Prete e Dal Bosco dalla parte opposta, Bacelle e Antonio Trevisan Antonio lottano come leoni su ogni pallone. La partita si infiamma e il numeroso pubblico si gode lo spettacolo.
Bel da fare ha la signora Filippini per mantenere salde le redini dell’incontro, ma la sua conduzione arbitrale è ottima: lascia giocare ma sanziona i falli più duri e le proteste più plateali. Ne fanno le spese Antonio Trevisan e il presidente Veronese Cametti, cartellino rosso per loro dopo una protesta troppo “colorita”, mentre poco dopo anche l’allenatore Maksimov deve lasciare il piano vasca sempre per proteste. In tutto questo Aquaria spinge a più non posso per recuperare, ma Compri sembra veramente imbattibile: prima Vergerio, poi Cavinato sparano addosso all’estremo difensore Bentegodino, Trevisan Alberto le prova tutte ma niente non si passa. Nel finale una superiorità numerica guadagnata da Kalemba al centro e magistralmente orchestrata dalla “coppia d’oro” Bacelle & Trevisan, porta finalmente al gol bomber Ciatto, a digiuno su azione dallo scorso 13 Giugno. Boato della tribuna, i Piovesi sono ancora sotto di 1 gol ma ci credono: nei ragazzi si vede la voglia di recuperare e i Veronesi appaiono stanchi e poco organizzati nel finale di parziale.
Inizia il quarto tempo e Dal Bosco con una bella azione personale insacca alle spalle di un incolpevole Gaspari: sembra la fine per Aquaria, il tabellone dice 4-6 con 4’34” da giocare, ma è proprio al fischio che si accende la scintilla e i piovesi si riversano rabbiosamente in attacco. Ancora un’espulsione guadagnata da Kalemba, ci pensa Trevisan, dopo tanti tiri parati, a scagliare di potenza la palla in rete per il 5-6. Aquaria adesso vola in acqua, i tifosi urlano e gli ospiti sembrano smarriti. Una difesa perfetta permette a Gaspari una comoda parata e il veloce rilancio per il contropiede, finalizzato ancora da Trevisan per il pareggio, 6-6. Mancano 2′ al termine ed ormai è una battaglia all’arma bianca: botta e risposta tra gli attacchi e le difese, la paura di sbagliare è visibile ma la voglia di vincere è troppa. Espulsione guadagnata da un sontuoso Kalemba, Vergerio si ritrova solo davanti a Compri e non sbaglia: è il gol del 7-6. Esplode la tifoseria assiepata alle spalle della porta della Bentegodi, salta in piedi tutta la panchina piovese, è una bolgia. Manca poco più di un minuto alla fine della partita con ancora due azioni da giocare. Aquaria gestisce tutti i 30″ con tiro finale di Kalemba, gli ospiti chiamano time out ma negli ultimi 20″ non riescono nemmeno a tirare grazie alla pressione asfissiate dei Piovesi. Fischio finale e festa per Aquaria: «Siamo contenti, finalmente: partita bellissima, tirata, giocata a viso aperto da due squadre che ormai si conoscono a memoria – spiega coach Nicola LonghinSiamo andati sotto di tre gol ma con grinta abbiamo recuperato e vinto meritatamente. Dobbiamo ancora lavorare sulla concentrazione perchè due gol li abbiamo concessi su situazioni provate in settimana, non possiamo lasciare questi vantaggi agli avversari. Complimenti ai miei ragazzi per non essersi persi nel momento peggiore della gara, anzi, abbiamo messo in acqua tutta la rabbia possibile e rimonta è stata. Complimenti anche agli avversari, soprattutto a Compri, hanno lottato fino alla fine».
Sabato 5 Marzo, ancora al Plebiscito alle 16.30, gara molto importante per Aquaria: arriverà il CusGeas Milano, formazione esperta che precede in classifica i piovesi di tre punti.