Pallanuoto, con Brescia l’Aquaria perde l’imbattibilità casalinga




L’Aquaria perde l’imbattibilità in casa dopo quasi due stagioni al cospetto di un grande Brescia. La capolista, imbattuta nelle prime tre giornate, si dimostra squadra ordinata e concreta sotto la regia dell’evergreen Zugni e la vena realizzativa di Maitini, con molti giovani a fare da robusto contorno ai giocatori più esperti.
Gli ospiti partono forte con Maitini in superiorità, l’Aquaria non sfrutta due nitide occasioni per il pareggio e il tecnico Nicola Longhin si concede il time out in superiorità: insacca il giovane Sartore per l’1-1, ma nelle due azioni seguenti Zugni e Di Rocco riportano in vantaggio Brescia. Dilaga la formazione di Sussarello, che si porta sul 5-1 con la doppietta di Lambrusco, propiziata da due enormi sviste della difesa Piovese.
Nella seconda frazione gli ospiti si portano sul 7-1 grazie a Maitini e a Lambrusco, mentre i Piovesi continuano a gettare al vento le poche occasioni che si creano davanti a Voltolini: realizza Trevisan in superiorità, ma sul finale ancora Maitini fissa il risultato sull’8-2 per gli ospiti.
Il terzo tempo inizia con il gol di Trevisan in superiorità a cui risponde Lambrusco con azione personale, Kalemba realizza dal palo in superiorità per il 9-4. Si arriva all’ultima pausa con errori da ambo le parti e tanta lotta soprattutto ai 2 metri.
aquaria-giocatoreIl quarto parziale scivola via veloce con la doppietta di Zugni e il rigore concesso ad Aquaria e trasformato da De Luca: ancora un pesante passivo per la squadra Piovese che oggi ha dimostrato di poter creare molte occasioni ma di concretizzarne ancora troppo poche, per pensare di potersela giocare ad armi pari con le formazioni esperte di serie B.
«Una bella partita quella di oggi, se non fosse per i sei gol di scarto direi che mi sono anche divertito – spiega Longhin – Brescia è una gran bella squadra, ha un paio di giocatori che fanno veramente la differenza, praticamente con la palla fanno quello che vogliono. Noi gli abbiamo concesso troppe volte lo spazio per organizzare il gioco e siamo stati giustamente puniti. I ragazzi mi sono piaciuti oggi, nonostante i troppi errori abbiamo cercato di giocare per tutti e quattro i parziali, cosa che non avevamo fatto a Monza: si vede che ci mancano ancora esperienza e concretezza ma gara dopo gara stiamo migliorando, continuiamo a lavorare in settimana per farci trovare pronti alle partite più alla nostra portata».
Migliori in campo Lambrusco ( quattro gol), Zugni e Maitini (triplette) per gli ospiti, Trevisan (in foto) per l’Aquaria.
Prossima giornata per i piovesi in trasferta a Como con la Como Nuoto allenata da Francesco Rota, altra gara proibitiva per l’Aquaria che cercherà comunque di far bene per accogliere nel migliore dei modi, la settimana successiva, la Bentegodi al Plebiscito per il big-match in chiave salvezza della sesta giornata.

AQUARIA–BRESCIA  5–11
AQUARIA: Gaspari, De Luca (1), Ciatto, Cavinato, Sartore (1), Pinato, Billiato, Prete, Kalemba (1), Callegari, Morelli, Trevisan (2), Vergerio. All. Longhin
BRESCIA: Voltolini, Scropetta, Zugni (3), Lambruschi, Maitini (3), Lanfranco (4), Curzi, Di Rocco (1), Sekulic, Dalla Bona, Sedaboni, Duina, Sordillo. All. Sussarello
Arbitro: Michele Alessandroni di Trieste.
Note: Parziali: 1-5; 1-3;  2-1; 1-2. Superiorità: Aquaria 4/15 +1rig (trasformato da De Luca), Brescia 5/8.