Padova: Tre punti sotto l’albero




di Giorgio Miola

Il Padova inaugura il girone di ritorno con una vittoria di misura per 1-0 contro la Pro Vercelli e si regala tre punti pesanti dopo il periodo nero che ha portato all’avvicendamento in panchina di Bruno Caneo con Vincenzo Torrente. Il nuovo tecnico quindi chiude l’anno con quattro punti all’attivo in due partite in attesa dei possibili rinforzi che dovrebbero arrivare nell’imminente calcio mercato di gennaio e che dovrebbero riguardare soprattutto il centrocampo e l’attacco.

Torrente ha schierato il Padova con il 4-3-3 il modulo che predilige e conferma una buona solidità difensiva, ancora al riparo di quelli svarioni che nella precedente gestione caratterizzavano la retroguardia troppo spesso penalizzata nell’uno contro uno dal quale spesso derivavano dei goal decisivi a favore dell’avversario di turno. Con l’avvento del nuovo tecnico l’impressione è di una difesa ben più solida e questo offre certamente una maggiore sicurezza a tutta la squadra ma restano certamente alcune criticità nella gestione della manovra e soprattutto nella finalizzazione delle azioni con una grande difficoltà a fare goal. Sarà soprattutto qui a dover intervenire la società con il beneplacito del patron Oughourlian che ha posto come condizione la cessione dei quattro fuori rosa il cui ingaggio pesa ancora notevolmente nel bilancio.

Il successo con la Pro Vercelli è maturato nella seconda parte della gara dopo un primo tempo molto incolore dove la squadra ha notevolmente faticato apparendo molto contratta e scarsamente incisiva. La situazione  leggermente migliorata nella ripresa con il gol di Russini al 4’ minuto che ha sfruttato al meglio un invito in area di Liguori e con la classica zampata di rapina ha messo alle spalle di Valentini. La seconda grande occasione patavina è a firma di Liguori ma il suo tiro al 28’ è impattato sull’incrocio dei pali vanificando un gesto tecnico di ottima fattura.

E poi non si può non ricordare il grande rischio corso al 94’ quando Donnarumma ha miracolosamente bloccato un tiro da pochi metri di Saco evitando un goal praticamente fatto un po’ come era accaduto all’andata a parti invertite quando De Marchi aveva fallito in pieno recupero l’occasione del pari a porta spalancata. 

Il 2022 biancoscudato termina dunque con un importante passo in avanti nella speranza che il prossimo anno possa regalare degli scenari più confacenti ale ambizioni della città e della piazza. Ora il campionato si ferma per la sosta natalizia e riprenderà l’8 gennaio con l’attesissimo derby al Menti di Vicenza.

 

PADOVA-PRO VERCELLI 1-0

Marcatori: in rete Russini al 4′(st),

PADOVA (4-3-1-2): Donnarumma; Belli, Valentini, Gasbarro, Curcio; Germano, Dezi, Franchini (14’st Jelenic); Liguori (40’st Piovanello), Ceravolo (31’st Gagliano), De Marchi (1’st Russini). A disposizione: Fortin, Zanellati, Calabrese, Ilie, Zanchi, Radrezza. All. Torrente

PRO VERCELLI (4-3-3): Valentini; Iezzi, Cristini, Perrotta, Anastasio (36’st Renault); Saco, Corradini, Iotti (31’st Mustacchio); Gatto (22’st Arrighini) Comi, Vergara. A disposizione: Lancellotti, Rigon, Masi, Emmanuello, Calvano, Della Morte, Gheza, Clemente, Silvestro, Guindo. All. Paci

ARBITRO: Calzavara di Varese

Ammoniti: Donnarumma, Corradini, Germano, Iezzi

Minuti di recupero: 2′(pt), 5′(st)