Padova: tre punti all’Euganeo per puntare in alto




di Stefano Miola

Il Padova, dopo il pareggio ad Ancona per 2 a 2, torna a giocare tra le mura amiche dell’Euganeo dove domenica affronterà alle 18.30 il Sudtirol.

La squadra altoatesina pur giocando a Bolzano, è originaria di Bressanone, città nella quale è stata fondata nel 1974 in cui ha giocato fino al 2000. Al momento della fondazione la squadra si chiamava SV Milland, ed ha cambiato denominazione in FC Südtirol nel 1995. Lo stadio Druso è condiviso dal Sudtirol con la Virtus Bolzano, squadra nata nel 2015 dalla fusione tra il FC Bolzano (storico sodalizio usufruttario del campo) e l’AS Virtus Don Bosco, che attualmente milita in serie D. Dal 2000 il Sudtirol milita in Lega Pro e non è mai retrocesso. Il tecnico dei sudtirolesi è da quest’estate William Viali, ex giocatore classe ’74 con una carriera da difensore, che ha giocato anche in serie A. Nei pronostici di inizio stagione il Sudtirol aveva guadagnato all’unanimità il titolo di outsider: squadra composta da tanti elementi esperti e abituati alle difficoltà della Lega Pro. Nonostante un avvio non felice dal punto di vista dei risultati, la squadra di Bolzano non deve essere sottovalutata: le prestazioni messe in campo nella prima parte di campionato sono la prova che ci sono tutte le potenzialità per posizioni di graduatoria ancor più prestigiose. Il 4-3-2-1 del Sudtirol potrebbe essere così composto: in porta Marcone; in difesa Tait (o Brugger), Di Nunzio, Bassoli, Sarzi Puttini; a centrocampo Furlan, Obodo, Fink; sulla trequarti Cia, Tulli; e da solo in avanti Gliozzi.

Dall’altra parte Brevi è consapevole dell’importanza della sfida di domenica visto che i biancoscudati devono assolutamente riscattarsi dalla sconfitta in casa contro il Pordenone e dal pareggio beffa di Ancona. Per quanto riguarda la formazione De Risio resta non convocabile mentre Alfageme è in forse quindi la coppia offensiva titolare dovrebbe essere il duo Neto Pereira-Altinier. Per il resto si va verso la riconferma del 3-5-2. All’Euganeo la posta in gioco sarà alta visto che i biancoscudati non possono permettersi altri passi falsi, soprattuttto davanti ai propri tifosi, se non vogliono perdere il ritmo delle prime della classe. L’obiettivo quindi è solo vincere.