Primato personale e medaglia d’argento: Samir Masato, portacolori di Assindustria Sport Padova, torna dai campionati italiani allievi che si sono svolti nel fine settimana appena trascorso all’Arena Civica di Milano salendo sul secondo gradino del podio nel giavellotto. Miglior lancio a 65.13 metri per lui, al secondo tentativo della serie di finale, risultato che costituisce anche il suo nuovo personal best.
«Siamo contenti ma allo stesso tempo un po’ dispiaciuti: uno dei lanci è stato annullato perché Samir è uscito di pochissimo col piede dalla pedana, e superava i 68 metri, misura con cui avrebbe vinto il titolo» commenta il suo tecnico Gianfranco Temporin, che lo allena a Este e che, fra i Tricolori juniores e promesse della scorsa settimana e quelli allievi dell’ultimo week end ha conquistato tre medaglie con i suoi atleti.
17 anni ancora da compiere (li festeggerà il 17 ottobre), Samir vive a Piacenza d’Adige e frequenta il liceo scientifico Ferrari di Este. Una curiosità: il nome gli è stato dato dalla madre, di origine siriana. Oltre a lui, per la rassegna nazionale di Milano si erano qualificati altri due atleti di Assindustria Sport, Federico Ponzin, 19° nel salto triplo con 12.90 metri, e Annachiara Paternicò, 29^ nei 5.000 metri di marcia in 28’49”75.
Non c’è stata solo la rassegna di Milano nel week end. A Modena, in pedana nel Trofeo Goldoni-Benetti, affermazione di Ilaria Collini nel lancio del disco femminile, dove ha raggiunto i 40.44 metri. Al Memorial Romeo Dilli di Feltre, invece, doppio secondo posto per Farias Zin, che nei 100 blocca il cronometro dopo 10”79 venendo superato soltanto dall’azzurro Jacques Riparelli, e per Alessandro Chinellato, sulla piazza d’onore dei 400 in 50”75.
