Lezione di gallese a Cardiff. Italia schiacciata




Galles- Italia 67 –  14

Marcatori: 5’ m. Webb tr. Biggar, 15’, 20’ cp Biggar, 29’ m. Bigagr tr. Biggar, 34’ m. J. Davies tr. Biggar, 45’ mnt J. Roberts, 50’ m. North r. Biggar, 54’ m. Palazzani tr. Haimona, 58’ m. Williams tr. Biggar, 62′ m. Garcia tr. Haimona, 65′ m. Moriarty tr. Priestland, 80′ m. Moriarty tr. Priestland, 81’m. G. Davies tr. Priestland

Arbitro: Poite (F)

Gialli: 19’ Palazzani (I)

Cardiff –  Nove più che sette giorni fa a Dublino. Il rugby si conferma gioco semplice, che di sorprese ne ammette poche.

Italia per “chiudere un ciclo con dignità” (cfr Raimondi DMAX), Galles per chiudere al secondo posto prima del Tour estivo in NZ. Nell’aria c’è aria di disfatta annunciata.

Si comincia (1’) con Parisse che cicca il placcaggio su North e Sarto che vince il frontale con Amos e lo stende.

Poite (professional ref!) e i due assonanti giudici di linea NON vedono (4’) un evidente fuori gioco su chip di Biggar a sinistra. Dalla successiva rimessa nasce la meta del debuttante Webb, perfetto nel penetrare sul fondo dell’allineamento.

Allan manda in rimessa un calcio piazzabile (8’): presa a due mani davanti e drive, poi fuori radente e in avanti di Geldenhuys a contatto.

Odiete (14’) passa male sotto pressione a Parisse. Fallo azzurro sul punto d’incontro.Biggar non sbaglia il calcio del 10 – 0

Tipurich cade (17’, da quattro metri!) da una piramide costruita male davanti a Bernabò. Esce il capitano di giornata e al suo posto entra Moriarty a open side flanker.

Mischia a cinque Galles (18’) per annullato di Odiete braccato. Calcio per crollo alla prima introduzione. Professionale di Palazzani su partenza veloce (no 10 metri) e giallo.

Fuorigioco Italia (20’) e Biggar ancora a segno. Intanto Poite redarguisce Castrogiovanni che tende a “rubargli il lavoro”.

Prima rimessa rubata su lancio di Giazzon (23’), la seconda  arriva al 25’ (Faletau su Bernabò) con l’aggiunta di un calcio contro. Dentro Palazzani pe run parziale di 0-3, non male.

Jamie Roberts e Biggar (29’) in meta sotto i pali da rimessa laterale come nel burro. Fuso!. Ultimo dell’allineamento per l’Italia: Giazzon. Perché?

Lezione di Rugby al 33’. Galles trasforma al largo da dentro i propri 22 e arriva in meta dopo 4 passaggi e altrettante accelerate. Da paura! Per noi. Galles 27-0

Fuori Bellini (ginocchio, dentro McLean)

Controruck del Galles (36’) su partenza veloce di Palazzani su calcio in favore dell’Italia. Si fa male anche Pratichetti, dentro Haimona.

Rimessa Italia sui cinque di destra. Lancia Giazzon, dentro Zanni dalla chiusa. Turnover Galles! Ci abbiamo provato.

Al 40’ rimessa Italia (non si piazza!) a meno di 10 metri a sinistra. Fallo gallese su presa a due mani sul fondo… No. Poite manda tutti in spogliatoio.

27 punti di scarto al 40’ sono il nostro peggior scarto del Sei Nazioni 2016. Di media fanno poco meno di 60 all’80’. Vedremo.

Accademia Galles! 22 fasi e meta di J. Roberts sulla bandierina destra dopo un possesso di 3 minuti!

Odiete (48’) contrattacca sullo spazio, guadagna metri ma sbaglia il passaggio al largo che avrebbe potuto… Joacopo Sarto per Bernabò (un altro petrarachini in Azzurro), Chistolini (anche lui passato per la Guizza) per Castrogiovanni

North si fa 50 metri sprarato fin sotto i pali lanciato (dietro il vantaggio!!) da rimessa vinta. McLean guarda. Una Ferrari contro una Duna!

I due fratelli Sarto vicini alla meta al 52’: Leonardo buca, Jacopo sostiene lungo l’out e prova l’offload che non riesce. Calci oper noi sui cinque a destra dei pali. Palla fuori e rimessa. Corta su Parisse e si spinge!! Maul in 11 e meta! Schiaccia Palazzani

Ancora sequenza monstre del Galles e meta di Williams sulla bandierina di sinistra. Da applausi in piedi le mani fatate (polpastrelli di velluto) di J Davies.

Bravo Allan (62′) al termine di una bella sequenza. L’apertura azzurra libera Garcia con un sottomano di destro, placcato da due gallesi. Seconda meta italiana!

Moriarty (65′) conclude oltre la linea un drive modello “Ruspa di Salvini” da rimessa in attacco.

L’Italia c’è. Con tutti i suoi (enormi) limiti ma c’è. attacca (9 fasi) e guadagna un calcio di punizione. Palla in rimessa dentro i 22. Proviamoci!! Ci rubano palla.. Poi Parisse (foto) intercetta (!) su North lanciato lungo l’out destro e suona la carica. Nell’azione si fa male ma non esce.

Al 79′  Odiete vola per 80 metri dopo aver intercettato una (scriteriata) trasformazione al largo dei Dragoni. Poite lo lascia galoppare e poi lo informa che c’era un fuori gioco. Ottanta metri dietro! Sul ribaltamento Moriarty firma la sua seconda meta personale di giornata. E sono 60. Poi non buttiamo palla in tribuna e Gareth Davies ne segna un’altra.

Per l’Italia molto sopra la media (nostra): Leonardo Sarto e Allan