In Friuli inseguendo i playoff

foto tratta da padovacalcio.it



di Stefano Miola

Dopo il tris vincente contro il Pavia di sabato scorso all’Euganeo, il Padova di Bepi Pillon ritorna a giocare in trasferta. Sabato alle 17.30, infatti, affronterà il Pordenone. Sarà una sfida decisiva per le sorti della stagione visto che i neroverdi attualmente sono al terzo posto con 47 punti e quindi per ora tra le fortunate a disputare i playoff. Sono oltre 500 i biglietti venduti per il settore ospiti in vista del match di domani segno che ci sarà un’invasione di tifosi padovani a Pordenone per sostenere i propri beniamini e alcuni arriveranno in Friuli senza biglietto nella speranza di comprarlo sul posto. Il Pordenone è tra le squadre più in forma del torneo e nel 2016 ha collezionato 8 vittorie in 8 partite mentre nelle ultime due ha pareggiato con il Lumezzane e perso contro il Bassano.

Il tecnico trevigiano Tedino è solito schierare i “ramarri” con il 4-3-1-2, che in caso di necessità può diventare un 4-3-3. Tra i pali c’è Matteo Tomei; in difessa sulla destra ci sarà Alberto Boniotti mentre a sinistra Marco Martin, la coppia centrale è formata dal capitano Mirco Stefani e da Simone Pasa; a centrocampo ci saranno l’ex biancoscudato Alex Pederzoli, Matteo Mandorlini e Matteo Buratto; sulla tre quarti Luca Cattaneo; la coppia d’attacco con ogni probabilità sarà composta da Luca Strizzolo e Emanuele Berrettoni.

Tra i biancoscudati sono presenti numerosi ex neroverdi: Finocchio che probabilmente sarà tra i titolari mentre capitan Cunico che invece non sarà in campo sin dall’inizio visto che è appena rientrato da un infortunio. Per gli ex “ramarri” Niccolini e Dionisi invece sarà proprio impossibile partecipare al match in quanto ancora infortunati. Anche gli allenatori il capitolo ex è di rilievo in quanto Giuseppe Pillon durante la sua carriera da calciatore militò a Pordenone nella stagione 1981/82 dopo essere andato via da Padova e Carmine Parlato prima di guidare i biancoscudati nella cavalcata vincente verso la lega Pro aveva conquistato la promozione nello stesso torneo proprio con i neroverdi. L’ex tecnico ha dichiarato che non sarà sugli spalti in quanto è ancora troppo fresca la delusione per l’interruzione anticipata dell’avventura con il Padova.

Pillon durante la settimana ha testato la miglior formazione anti-Pordenone, va verso la riconferma dell’undici sceso in campo contro il Pavia. Unico incerto è Sbraga che è bloccato per un virus influenzale e rischia di non recuperare per domani.

Allo stadio “Bottecchia” di Pordenone si affrontano le due migliori difese del girone di ritorno con soli 3 goal subiti ma nonostante questo ci si aspetta un match carico di emozioni visto che sarà una sfida d’alta classifica tra un Pordenone che ha leggermente deluso nelle ultime due giornate ma che è forte del suo terzo posto ed un Padova reduce da tre vittorie consecutive ma soprattutto da una serie di prestazioni molto positive per tutto il collettivo.