Fanola promossa in A2. Limena retrocede

Fanola Lupe festeggia la promozione in A2



Giovanni Pellecchia
Albignasego ancora in corsa, Felmac Limena retrocesso e Fanola promosso. Questo, in estrema sintesi, il bilancio delle tre formazioni padovane di basket che erano ancora impegnate nel fine settimana ancora trascorso.
In serie C Silver, l’Albignasego di Maurizio Benetollo ha impattato la serie di semifinale con la Benetton Treviso. I neroverdi (Livio 18, Rizzi 10), dopo aver sempre condotto l’incontro, hanno allungato a inizio ripresa grazie a una attenta difesa e veloci transizioni arrivando a toccare proprio nel finale il +20 con cui si è poi chiuso l’incontro (66 a 46, già toccato poco prima sul 62-42). La gara3 di questa semifinale si disputa già domani sera, ore 20.30 alla “Ghirada” di Treviso. “Tornare in campo a distanza così ravvicinata potrebbe rappresentare un piccolo problema per noi, dati i tempi di recupero più lunghi – ammette Benetollo -, e i crampi patiti da Livio in gara1 e da Rizzi questa sera (ieri, ndr) sono delle prime avvisaglie. Al tempo stesso siamo molto fiduciosi perchè, anche se la Benetton durante la stagione ha già dimostrato di essere in casa tutta un’altra squadra, noi stiamo esprimendo davvero un buon basket in questo scorcio cruciale della stagione”. Chi vince affronterà in finale il Dueville che, quinto in stagione regolare, fin qui nei play off ha tenuto un percorso “netto” eliminando 2-0 prima Resana poi Cestistica Verona.
In serie D, invece, è giunta un’amara retrocessione per la Felmac Limena (la seconda consecutiva, dopo quella dell’anno scorso dalla serie C2). I giovani gialloblù, nella gara2 del secondo e decisivo spareggio-salvezza dei play out, sono stati sconfitti anche in casa dall’Altavilla Vicentina (47-60 il finale).
Storica promozione in A2 Femminile, infine, per la Fanola Lupe. La formazione di Enrico Valentini è riuscita a ribaltare, davanti al suo pubblico (quasi 600 persone), il -8 patito nell’andata della finalissima con Brescia: in una gara fattasi subito in salita, visto il -11 al termine del primo quarto (-19 la differenza-canestri aggregata nei due incontri!), ma subito raddrizzata con un parziale di 11-0 (pareggio al 15′) che si completava con un incredibile secondo quarto da 23 a 0; nella ripresa, le giovani giallonere (il gruppo Under 18 Elite completato da cinque senior) dilagavano fino a chiudere sul +30 (63 a 33). Per tutto l’ambiente di San Martino di Lupari, si tratta di un’annata davvero storica: oltre alla prima qualificazione nei play off del massimo campionato della Fila (fermatasi poi in semifinale con la Reyer Venezia), infatti, questa è la seconda promozione stagionale di una società “satellite” dopo quella già ottenuta in serie C quindici giorni fa dalla NovaPlast Giovani Lupe. «La promozione non era sicuramente l’obiettivo con cui avevamo iniziato la stagione – confessa il coach –. Però, dopo un girone ad alti livelli e vista anche l’eliminazione all’Interzona Under 18, ci siamo detti che era giusto provarci. Sono contento per le ragazze, un anno fa a quest’ora ci salvavamo e invece quest’anno, con una squadra quasi identica, abbiamo conquistato la A2».
Le artefici della storica promozione (immortalate, subito dopo la gara, nella foto di Carlo Silvestri): Claudia Amabiglia (1998), Francesca Beraldo (1999), Martina Boaretto (1999), Alessia Brutto (1999), Martina Busnardo (1995), Annachiara Crocetta (1998), Emma Dal Mas (1999), Eleonora Di Sabatino (1999), Martina Fassina (1999), Francesca Favaretto (1998), Sophia Maracchione (1999), Valentina Martini (1990), Benedetta Morpurgo (1998), Maddalena Morpurgo (1994), Gloria Pettenon (1991), Sara Scappin (1992), Camilla Tessari (1998), Maria Sole Vettore (2000). Allenatore Enrico Valentini, vice Michele Statua.