Dal giovanile alla SuperLega, il bilancio del volley padovano




La doppia amichevole della nazionale femminile di Marco Bonitta al PalaFabris, in programma il 23 e 24 giugno, manderà di fatto in archivio la stagione 2014-2015 della pallavolo padovana. Una stagione come sempre caratterizzata da grandi numeri (sia per quanto riguarda tesseramenti e partite, che per la partecipazione agli eventi), ma anche da risultati importanti.

SuperLega

Tonazzo Padova - SuperLega
Tonazzo Padova – SuperLega

Il bilancio delle squadre padovane che partecipano ai campionati nazionali parte senza dubbio dalla Tonazzo Padova, che ha chiuso l’anno con il terzultimo posto in SuperLega. Un piazzamento non entusiasmante sulla carta, ma che avrebbe consentito ai bianconeri di mantenere la massima categoria anche in un campionato con le retrocessioni. Ovviamente non è possibile un paragone diretto tra campionati con e senza retrocessioni sul campo, ma il dato conferma come il progetto della società di sviluppo dei giovani (italiani e non) abbia delle basi. Ora la vera sfida per Stefano Santuz (diesse) e Valerio Baldovin (capo allenatore) sarà quella di compiere ulteriori passi avanti a livello di squadra e di singoli.

Serie B

Galliera festeggia la promozione in B2
Galliera festeggia la promozione in B2

Se il Tmb Monselice, unica padovana in B1 maschile, retrocede e si trova di fronte all’esigenza di ripartire con un progetto nuovo, in campo femminile arriva un risultato importante. LeAli di Padova, costrette in parte anche da ragioni economiche, hanno preso parte al campionato di B1 con un gruppo composto da molte giovani, under 18 e addirittura under 16. Con un pizzico di fortuna (molte altre squadre giovani nel girone), ma anche indubbi meriti, la squadra si è salvata senza eccessivi patemi mostrando una crescita interessante, che si è riflettuta anche sui risultati del giovanile (vedi più avanti). Indubbiamente un segnale per i dirigenti anche di altre società.
In B2 tra gli uomini una promozione sfiorata (Valsugana) e una retrocessione non dolorosa (i giovani della Kio Ene Padova), tra le donne una retrocessione forse evitabile (Full Spot). L’organico della categoria è come sempre imprevedibile, ma sulla carta sono previsti quattro nuovi arrivi, due al maschile (Aduna e Massanzago) e due al femminile (Tombolo e Galliera), ma è già stata annunciata una fusione tra Aduna e Monselice tra le donne.

Giovanile

LeAli di Padova under 16 sul podio della finale nazionale
LeAli di Padova under 16 sul podio della finale nazionale

Qui sono arrivati i risultati davvero importanti per il movimento. Le squadre padovane hanno infatti saputo conquistare risultati importanti anche al di fuori dei confini provinciali. Lo scudetto della Kio Ene Padova under 13 nel 3×3 (il più prestigioso dei nove trofei conquistati in stagione dall’allenatrice Alice Biasini) conferma il lavoro di rilancio “dal basso” del settore giovanile bianconero che tra under 13 e under 14 ha messo a segno risultati incoraggianti. Il risultato però forse più importante, e sorprendente, per la pallavolo padovano è però il secondo posto alle nazionali (perdendo solo al tie break la finalissima) per LeAli di Padova under 16. Per il settore femminile si tratta di un risultato storico che potrebbe segnare anche un’inversione di tendenza per gli appassionati padovani, abituati fin qui a veder crescere i migliori talenti del vivaio della provincia in altre realtà venete.

Minivolley

mini-torre

In 1.400 sotto la Torre della Ricerca il 10 maggio (nella foto), oltre 1.500 il 7 giugno per Tuttosport in Prato: il minivolley padovano non ferma la sua crescita e non solo rappresenta la base del movimento ad altro livello, ma anche un punto di riferimento per tutte le realtà sportive per l’attività nella fascia del “giocosport”, dai sei agli undici anni.