Broetto Virtus, Enrico Crosato confermato in neroverde

Enrico Crosato rimane alla Virtus



Giovanni Pellecchia
Non c’è due senza tre. Il vecchio adagio ben si addice alla Virtus che per a stagione 2016-2017, dopo le prime due importanti conferme dello sponsor nominale (Broetto Costruzioni) e del coach (Massimo Friso) sabato sera ha ufficializzato anche il primo giocatore: Enrico Crosato: “Enrico voleva restare in neroverde – si legge nel comunicato – e la sua conferma è stato solo un atto formale”.
In effetti il giocatore nato a Schio nel 1985, che aveva già vestito la canotta neroverde nella stagione 2008-2009 in C1, si è rivelato una pedina fondamentale nello scacchiere virtussino in questa prima stagione di serie B: il migliore assoluto anzi per rendimento (11 di valutazione media), spiccando sia nei punti (10,4) che nei rimbalzi (7,4). Ma soprattutto, ala grande atipica visti i suoi 194cm, dopo le prime giornate spese al riadattamento nella categoria (frequentata sette stagioni, a Marostica e Bassano) e a sintonizzarsi con il linguaggio del coach, con la sua grinta e determinazione – specie a livello difensivo – ha conquistato l’affetto di tutti i supporters neroverdi e contribuito in modo determinante al raggiungimento dei play off.
La rosa della Broetto Virtus, dopo le “promozioni” in prima squadra dei giovani Bonetto e Ferrara, comincia dunque a prendere forma. “In settimana attesi altri importanti rinnovi” recita ancora il comunicato. Quasi sicuramente saranno quelli del “terzetto interno”: Salvato, Schiavon e Lazzaro che rappresenterà l’ossatura padovana della squadra. Intanto, il dirigente della prima squadra Roberto Rugo è al lavoro anche su fronti “esterni”: la ricerca, anche se il sito Basketinside indicava nei giorni scorsi la Virtus sulle tracce delle ali forti Pilotti o Ferrari (affrontati da avversari quest’anno, rispettivamente con l’Alto Sebino e la promossa Udine), sembra incentrarsi su play e pivot “Un paio di “perle”, inarrivabili per budget e credibilità solo fino a un anno fa – spiega il coordinatore Nicola Bernardi -, e che esalterebbero ancor più il valore di questo splendido gruppo”.