Alva Inox Delta Volley: scivolone brusco, Motta vince 3-2 e addio primato

Pallonetto di Cuda, top scorer nerofucsia



Uno scivolone brusco, non del tutto inatteso forse, ma dolorosissimo. L’Alva Inox Delta Volley cade 3-2 in casa della Pallavolo Motta e perde il primato in classifica in favore di Prata. Con appena due partite ancora da disputare (sia il Delta che Prata avranno il turno di riposo nelle prossime settimane), una mazzata tremenda e probabilmente irrimediabile. Si va ai playoff e, a meno di clamorose sorprese, ci si va da secondi. Un cammino ben più difficile ad attendere la squadra di Mario Di Pietro, ma in ottica promozione nulla è ancora perduto.

LA PARTITA
Porto Viro conferma lo starting dell’ultimo match contro Padova: Osellame alzatore e Perini opposto, centrali Masiero e LuisettoCuda e Lamprecht schiacciatori (sempre ai box Dordei), Fusaro libero uno. Il tecnico di Motta Marco Zingaro risponde con Visentin-Tosatto in diagonale, Fantuz ed Esposito al centro, Ntotila e Squarzoni attaccanti da posto quattro (indisponibile Amorico), primo libero Fabbian. Arbitrano l’incontro Giuseppina Circolo di Bologna e Paolo Libardi di San Giorgio di Piano.

Gran ritmo e squadre vicine in avvio. Motta prova a staccarsi con Tosatto (6-4), pipe di Ntotila per l’8-5. Sul 9-5 primo time out Delta. Il turno in battuta di Lamprecht avvicina gli ospiti (10-8), ma c’è un pesante ace di Squarzoni a rimarcare le distanze (15-10). Doppio cambio Alva Inox, dentro De Angeli-Maniero per Osellame-Perini (17-14): la mossa non paga, anzi, Ntotila e Squarzoni rimettono in fuga i biancoverdi (19-14, secondo time Di Pietro), che procedono indisturbati fino al traguardo: 25-181-0 Motta. Ancora la battuta di Squarzoni a regalare il vantaggio iniziale alla squadra di casa nel secondo set (due ace per il 4-1). Ntotila-Tosatto (7-2), risposta nerofucsia affidata a Cuda (7-4). Continua a picchiare Ntotila (10-6), l’Alva Inox stavolta risorge grazie alla difesa (12-11 di Lamprecht, time Zingaro). Motta viene portata di nuovo all’errore in attacco (12-12), poi muro atomico di Cuda per il sorpasso (12-13). Si lotta punto a punto, Masiero e Cuda confezionano quella che sembra lo strappo decisivo (17-20, nuovo time per coach Zingaro). La squadra di casa, però, non molla e dopo un ottimo turno in battuta del solito Squarzoni (21-23), riesce ad annullare due palle set (muro di Visentin per il 24-24). Fasi convulse del match, tanti errori in battuta, Cuda – con l’aiuto del nastro – mette finalmente giù la palla della parità: 25-271-1. Terzo set, sempre Cuda e Masiero sugli scudi (0-4, time Motta, che ha cominciato il parziale con Bolzan al posto di Esposito). L’Alva Inox gestisce il vantaggio più a lungo che può (bene Lamprecht), ma i locali tornano sotto intorno a metà frazione (12-13, time Di Pietro), impattando il punteggio di lì a poco (14-14 Squarzoni). Stavolta il doppio cambio varato da coach Di Pietro funziona: De Angeli (subentrato a Osellame) ispira Masiero per il 15-17Maniero (che ha rilevato Perini) va a segno per il 15-18. Un’ulteriore mano ai nerofucsia la danno i padroni di casa, particolarmente fallosi in questo frangente, sotto rete come in battuta. Nonostante la strenua resistenza di Tosatto, il ribaltone non si concretizza: 21-25 di Cuda1-2 Delta Volley. Con tre punti a referto, Luisetto protagonista dei primi scambi del quarto set (4-6). Motta resta in agguato e prende il comando sul turno in battuta di Bolzan (10-8). Muro di Masiero per la nuova parità (10-10), i trevigiani si riportano subito a più due con Ntotila e Tosatto (12-10) e allungano grazie all’ace di Squarzoni (14-11, time Di Pietro). Sempre loro, Ntotila e Tosatto per il 16-11 che costringe Porto Viro al secondo time out. Difficile la scalata ora, Osellame (ace) prova a dare il “la” ai suoi (16-13), Bolzan, su palla vagante, rispedisce il tentativo al mittente (19-14Maniero in campo per Perini). Tre errori consecutivi di Motta (20-18, time Zingaro), ma c’è Tosatto (attacco e muro) a soffocare le speranze ospiti (22-18). Il tie-break è ormai inevitabile: 25-202-2. Due punti o un punto, in ballo c’è il primato per il Delta Volley, che inizia il quinto set confermando Maniero in sestetto. Squarzoni e Tosatto (due ace e un attacco da seconda linea) danno l’immediato sprint a Motta (4-0). Maniero e Luisetto (muro) tengono vivo il Delta (5-3), ma si va al cambio capo sull’8-5. Porto Viro arranca, colpita ancora da Tosatto (12-8) e Ntotila(14-8). Cuda (14-9) e Luisetto (muero del 14-10) ci provano con la forza della disperazione, il dado, però, è tratto: 15-103-2 Motta.

Il commento di Mario Di Pietro, tecnico dell’Alva Inox: “Non posso rimproverare niente alla mia squadra, avevamo diverse assenze e alcuni giocatori non al meglio, per cui probabilmente non potevamo fare più di questo. Motta, invece, ha disptutato una grande partita, soprattutto in battuta e in posto due con Tosatto, che non siamo mai riusciti a limitare. Peccato aver perso il primato proprio adesso, difficilmente Prata farà altri passi falsi da qui al termine del campionato, ma dobbiamo comunque vincere le due partite che ci restano prima dei playoff”.

TABELLINO
Pallavolo Motta-Alva Inox Delta Volley 3-1 (25-18, 25-27, 21-25, 25-20, 15-10)

Battute punto/errori: Motta 8/15, Delta 2/13; Ricezione: Motta 62%, Delta 54%; Attacco: Motta 45%, Delta 41%; Muri punto: Motta 10, Delta 5.

Pallavolo Motta: Tosatto 31, Ntotila 18, Squarzoni 11, Bolzan 8, Fantuz 6, Esposito 4, Visentin 3, Bettin 0, Stefanetto, Tolfo, Amorico e Persoglia NE; liberi: Fabbian e Gabriel. Coach: Marco Zingaro.

Alva Inox Delta Volley: Cuda 23, Masiero 11, Perini 9, Maniero 8, Luisetto 7, Lamprecht 4, Osellame 1, De Angeli e Pavan 0, Dordei e Gallo NE: liberi: Fusaro e Fregnan. Coach: Mario Di Pietro.