A Meda per tornare vincenti




di Stefano Miola

Il Padova si gioca la credibilità in terra lombarda in quel di Meda dove domenica affonderà il Renate. Si tratta di una partita inedita perché per la prima volta nella storia le due squadre s’incontrano. L’AC Renate è stato fondato 1947 da un gruppo di tifosi interisti e proprio per questo usa una maglia a strisce neroazzurre. In una sola occasione biancoscudati hanno giocato allo stadio «Città di Meda», che ora ospita i brianzoli, misurandosi in C2 con la portacolori locale. Era il 3 dicembre 2000, l’undici allenato da Varrella visse per 2-1 e in campo tra gli avversari c’era Daniele Corti, allora ventenne.

I lombardi sono reduci di un inizio difficile di campionato e hanno solo 3 punti in classifica ma in casa hanno dimostrato di dare filo da torcere a qualsiasi avversario. Dall’altra parte c’è il Padova che vuole tornare a macinare punti per uscire dal momento negativo delle ultime due settimane.

Carmine Parlato sembra orientato a cambiare modulo e anche qualche interprete per sbloccare la situazione in campionato dopo due sconfitte consecutive con Sudtirol e Cittadella. Per la trasferta a Meda in programma domenica alle 15, il tecnico potrebbe abbandonar il 4-2-3-1 eusato fin’ora per dare spazio al 4-3-3, un atteggiamento tattico che potrebbe consentire di dare maggiore supporto in attacco ad Altinier, dopo che nelle ultime due uscite la squadra ha mostrato qualche difficoltà nella fase di finalizzazione. Il potenziale undici di partenza contro il Renate potrebbe subire quindi una serie di cambiamenti a partire dal pacchetto arretrato: Fabiano sarà assente per squalifica, al centro della difesa dovremo vedere Diniz (schierato terzino destro a Cittadella) affiancato da Niccolini, mentre come esterni bassi Dionisi a destra e Favalli a sinistra, quest’ultimo rientra dopo l’infortunio che lo aveva costretto a saltare le ultime due partite. Piccoli aggiustamenti anche a centrocampo dove probabilmente ci sarà Bucolo al centro spalleggiato da Mazzocco e Corti pronti ad accompagnare l’azione in fase di possesso palla.

Novità in attacco dove Parlato ha testato il tridente in cui Bearzotti e Ilari (in ballottaggio con Petrilli) supporteranno Altinier. Cunico potrebbe partire dalla panchina mentre si potrebbe rivedere in campo Neto Pereira ormai quasi recuperato dopo l’infortunio che l’ha fatto restare fermo già per 3 partite, in alternativa potrebbe esordire anche il giovane attaccante Sergio Cucchiara.

Il Padova sarà supportato da un buon numero di tifosi che arriveranno nella località lombarda tramite pullman organizzati dall’Aicb e Ultras o con mezzi privati.